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Marocco: Il Sahara e le dune di Erg Chegaga

Dal 6 al 14 dicembre 2025

Viaggio esperienziale nell’affascinante deserto del Sahara, tra le dune di sabbia più alte del Marocco. Un’attraversata di 4 giorni nel più incontaminato degli Erg (area desertica costituita da sabbia disposte a dune) sul ritmo dei cammelli e al suono dei canti delle popolazioni nomadi, patrimonio orale delle antiche piste carovaniere. Dall’ultimo avamposto abitato prima del “nulla” ci sposteremo in un susseguirsi di emozioni e paesaggi infiniti nel cuore di questo sistema dunale( circa 20 km di lunghezza e 12 di larghezza) lasciandoci coccolare dalla sacra ospitalità che si respira in questi luoghi remoti e dalla gustosa cucina berbera . Non mancherà la visita alla brulicante Marrakech, un tempo città imperiale del Marocco occidentale e a Ait Ben Haddou, gioiellino UNESCO tra storia e cinema.

6 dicembre: Volo per Marrakech e visita

Ritrovo in aeroporto, check-in e partenza per Marrakech. Trasferimento nel nostro alloggio e compatibilmente con il tempo libero rimasto si visitano alcune attrazioni della pittoresca cittadella vecchia fortificata (Medina), piazza Jamma el Fna, souk berberi, labirintici mercati colmi di stoffe, gioielli, spezie e ceramiche varie.
Rientro in hotel e cena presso ristorante tradizionale.

7 dicembre: transfer alle porte del deserto

Colazione. In mattinata trasferimento con mezzo privato nella località di M’Hamid el Ghizlane posta alla confluenza del fiume Draa alle porte del deserto. Il viaggio ha una durata di circa 7-8 ore e ci permetterà di ammirare il paesaggio dell’Hammada, il tipico altipiano roccioso. Da qui proseguiamo fino alla nostra sistemazione in una oasi confortevole. Cena e pernottamento.

8 dicembre: Sidi Naji

Dopo la colazione, inizia la nostra prima vera giornata di avventura nel deserto. Ci dirigiamo verso le dune e il santuario di Sidi Naji, tra altipiani e formazioni desertiche ondulate. Ci accamperemo nel cuore delle dune per la prima notte sotto le stelle del deserto sahariano! Cena e pernottamento.

9 dicembre: Erg Ezzahar

Colazione tipica e partenza per le magnifiche dune di Erg Ezzahar (le dune urlanti, per il suono leggero causato dal vento simile ad un sospiro), dopo aver attraversato un altro interminabile altipiano desertico. Questo mare gigante di dune di sabbia ci offrirà una vista spettacolare sull’intero corso del fiume Draa con i caratteristici tamarindi. E’ il tipico paesaggio del Sahara che abbiamo sempre immaginato e avvertiremo indescrivibili emozioni pensando che questa e’ una rotta da sempre percorsa dai mercanti beduini di questa parte di deserto. Cena e pernottamento.

10 dicembre: Erg Smar

Continuiamo la nostra attraversata con le nostre guide e i cammelli verso le dune di Erg Smar con il suo antico villaggio abbandonato, in un altro susseguirsi di panorami infiniti. Mentre attendiamo la preparazione del nostro accampamento ci rilassiamo con un buon the alla menta godendoci il tramonto e la sensazione di pace e serenità che solo il deserto può regalare. Cena e pernottamento.

11 dicembre:  Erg Chegaga

Ultimata la colazione, lasciamo la zona delle dune di Erg Smar per addentrarci progressivamente nelle dune di Erg Chegaga, le più alte dune dell’intero Marocco. Un atmosfera nomade tra semplicità e condivisione ormai ci accompagnerà in questa ultima giornata di trekking nel deserto. Cena e pernottamento.

12 dicembre: Verso M’Hamid e transfer per Ait  Ben Haddou

Dopo la colazione, verremo prelevati da un fuoristrada 4×4 per fare ritorno nella località di M’ Hamid e da lì ci congederemo dal deserto e ci muoviamo con un pulmino privato verso la cittadina fortificata (Ksar) di Ait-Ben Haddou, patrimonio UNESCO dell’umanità’. Depositati i nostri bagagli in struttura, visitiamo questa suggestiva località costruita intorno al 1600 con materiali organici come il fango rosso. Posta su una collina, questa fortificazione domina la vallata ai piedi dei monti dell’Atlante e in passato e’ stata utilizzata spesso come location in scene di film epici come Il Gladiatore o Lawrence d’ Arabia. Possibilità di prenotare un Hammam (bagno turco) in città. Pernottamento in hotel e cena.

13 dicembre: rientro a Marrakech

Dopo la colazione taxi per Ouarzazate e successivamente a mezzogiorno
bus di linea per Marrakech. Pomeriggio in libertà per scoprire in autonomia gli angoli suggestivi di questa meravigliosa città!
Cena e pernottamento.

14 dicembre: rientro e volo per Milano

Colazione, di seguito ci trasferiamo in aeroporto, formalità
check-i , controllo passaporti e volo di rientro per Malpensa o Bergamo. Fine tour.

Informazioni tecniche sul percorso nel deserto
Si cammina dalle 4 alle 5 ore al
giorno percorrendo intorno ai 15 km per tappa


Guida del trekking:
Alessandro Oprandi con guida locale per il deserto

NB: le escursioni possono essere modificate causa maltempo o altri imprevisti.

Grado di difficoltà:

Impegnativo. Il cammino prevede distanze medie di circa 15km al giorno su sabbia, con leggeri dislivelli. Non presenta nessuna difficoltà tecnica, tuttavia è necessaria un po’ di resistenza e buona gamba. Temperature piacevoli durante il giorno (sui +20-25C) ma la sera diventa freddo fin verso +5C, per via del fenomeno delle escursioni termiche. Serve quindi spirito di adattamento sia per sopportare cambi di temperatura oltre che a pernottare in condizioni spartane in tenda. No WC no doccia in deserto. Questi piccoli disagi sono ampiamente compensati dalla magnifica e impressionante natura del Sahara, che regalerà emozioni fiabesche in contatto con l’infinito! Si cammina in media 5-6h al giorno soste incluse.

Numero partecipanti gruppo:

Max. 14 partecipanti

Sentieristica:

Si cammina su piste o tracce desertiche, sempre su sabbia, con guida locale e accompagnati dai cammelli, adibiti al trasporto bagaglio, cucina e vivande. Abbiamo cuoco che prepara tutti i pasti. 

Equipaggiamento:

Scarpe leggere o sandali da trekking, con suola profilata. Zaino di giornata da 25-30l (riceverete lista dettagliata su cosa portare), abbigliamento idoneo con calzoni da escursionismo (NO JEANS!) e maglie tecniche. Serve anche berretto e abiti caldi per le sere fredde. Da portare proprio sacco a pelo che tenga temperature minime sui +3-5C.

Clima:

Ideale per escursionismo con giornate gradevoli e relativamente calde, massime comprese tra +18C°-20C°. Mattine e serate fredde. Da portare sia abiti a manica corta che capi caldi (pile o maglioncino maniche lunghe, giacca a vento).

Iscrizione Trekking altri paesi

Quota in Euro

per persona, camera doppia
1190 escluso volo
  • trasporti locali inclusi
  • pensione completa nel deserto
  • guida locale assieme a nostra guida
  • bagaglio trasportato da cammelli
  • tende e cene nel deserto sotto milioni di stelle
  • portare proprio sacco a pelo
posti liberi

Quota in CHF

per persona, camera doppia
CHF 1190 escluso volo
  • trasporti locali inclusi
  • pensione completa nel deserto
  • guida locale assieme a nostra guida
  • portare proprio sacco a pelo
  • tende e cene nel deserto sotto milioni di stelle
  • portare proprio sacco a pelo
posti liberi

Foto Gallery

Andalusia – da Ronda a Gibilterra

Dal 1 al 9 novembre 2025

Andalusia è sinonimo di Spagna autentica, intrisa di storia e tradizioni secolari. L'architettura rispecchia molto l'eredità della dominazione araba, con le case cubiche bianchissime, le ceramiche colorate e le maioliche azzurre come il cielo, i magnifici villaggi e lo stile di vita rilassato e allegro. Cammineremo da Ronda a Gibilterra, percorrendo 100km circa attraverso incantevoli "pueblos blancos", grandi spazi verdi e pascoli, immensi uliveti, campi di cotone ma anche gole e canyon solcate da torrenti impetuosi, sorvegliati da colonie di avvoltoi che volteggiano osservandoci sempre e nidificano nelle falesie di queste aspre montagne. Terminiamo arrivando alla Rocca di Gibilterra, oggi ancora territorio britannico e ultimo avamposto europeo di fronte al Marocco, una volta fortezza inespugnabile a guardia dei traffci marittimi di Sua Maestà e oggi meta turistica davvero sorprendente! Un trekking strepitoso che ci avvolgerà di magia e stupore, dentro una Spagna ricca di colori e sapori.

1 novembre: Volo per Malaga, bus per Ronda

Ritrovo all’aeroporto, partenza per Malaga e dopo aver recuperato i bagagli, prendiamo il bus che ci porta a Ronda, splendida cittadina tra le più antiche in Spagna, arroccata su una gola profonda 100m. Arriviamo nel primo pomeriggio, abbiamo qualche ora per girare le viuzze del centro storico. Poi cena e pernottamento. 

2 novembre: Ronda – Montejaque

Dopo la colazione, salutiamo Ronda e scendiamo a valle lungo la Via Serrana, sentiero laterale del Cammino di Santiago che ci porterà al magnifico villaggio montano di Montejaque. Camminiamo su costoni collinari in mezzo a campi di ulivi, orti e piccoli allevamenti di pecore e altri animali. Tappa non troppo lunga ma molto piacevole, l’arrivo a Montejaque è spettacolare! Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
12,4km, 4h circa di cammino, dislivello +397/-450m

3 novembre: Montejaque – Cortes de la Frontera

Colazione. Oggi il sentiero sale dolcemente fino alla Piana del Libar, sotto falesie imponenti in cui avvoltoi trovano casa e a decine volteggiano silenziosi in cielo. Proseguiamo poi per un lungo tratto piuttosto pianeggiante di campi immensi coltivati, allevamenti di mucche, poi una breve salita ci porta in una sella solitaria sotto la Sierra de los Pinos e da qui inizia la discesa al paese di Cortes de la Frontera.
Cena in Hotel e pernottamento.

19,9km, 6h circa di cammino, dislivello +584/-641m

4 novembre: Cortes de la Frontera – El Colmenar

Colazione. Tappa magnifica che inizia scendendo a valle verso il paese di Cañada del Real Tesoro, proseguiamo poi su piste sterrate dentro campi e allevamenti, e si prosegue poi lungo una costa di una valle impervia dove sotto scorre il torrente Guadiaro. Si scende bruscamente fino a raggiungere il livello del fiume che superiamo su un ponte che ci porta sull’altra sponda. Siamo dentro il Canyon de las Buitreras, risaliamo ripidamente il pendio e arrivati alla colma si apre un meraviglioso paesaggio: il canyon si allarga leggermente, sopra di noi volteggiano centinaia di avvoltoi e scendendo nuovamente verso il fiume arriviamo a El Colmenar, minuscolo quanto grazioso villaggio che ci accoglierà questa notte! Cena in hotel e pernottamento.
16km, 5h30min circa di cammino, dislivello +403/-770m

5 novembre: El Colmenar – Jimena de la Frontera

Colazione. Oggi la tappa inizia in salita su colline verdi con ampie vedute. In seguito si scende gradualmente di quota e scorgiamo all’orizzonte il Mar Mediterraneo e la Rocca di Gibilterra, nostra meta finale! Proseguiamo ancora tra bellissimi appezzamenti agricoli, attraversiamo un vivace paese (San Pablo de Buceite) dove possiamo fare sosta birra! Terminiamo con gli ultimi kilometri fino a Jimena de La Frontera, un bellissimo “Pueblo Blanco” abbarbicato su un ripido costone di montagna. Alloggiamo in un meraviglioso B&B gestito da sole donne! Cena in ristorante e pernottamento.
 19,3km, 6h15min circa di cammino, dislivello +450m/-579m

6 novembre: Jimena de la Frontera – Castellar Viejo de la Frontera

Dopo la colazione partiamo per questa lunga tappa, che però è quasi tuttia pianeggiante tranne l’ultimo tratto che ci portaa Castellar Viejo. Seguiamo la strada sterrata lungo la linea ferroviaria, che taglia campi enormi di cotone. Castellar Viejo de la Frontera è un villaggio medievale piccolo e pittoresco che si trova in collina, dominante la piana agricola da una parte e un lago artificiale dall’altra. Dormiamo nel castello che oggi è trasformato in moderno hotel. Cena e pernottamento.
21,2km, 5h45min circa di cammino, dislivello +250m/-117m

7 novembre: Castellar Viejo de la Frontera – San Roque – La Linea de la Conception

Colazione. Lasciamo il nostro castello e scendiamo al villaggio nuovo di Castellar. Da qui prendiamo dei sentieri sabbiosi dentro un meraviglioso bosco di pini marittimi. E’ un bellissimo tratto, solitario e meditativo. Usciti da questo bosco incantato, proseguiamo verso San Roque, ormai la Rocca di Gibilterra è sempre più vicina, si vede il porto di Algeciras e il mare… A San Roque, centro urbano di 30.000 abitanti facciamo una sosta birra che sancisce il termine delle nostre camminate. Nel tardo pomeriggio prendiamo il bus che ci porta a La Linea de la Conception, cittadina al confine con Gibilterra. Arrivo in hotel, cena in ristorante tipico e pernottamento.
21,2km, 6h45min circa di cammino, dislivello +383m/-549m

8 novembre: La Rocca di Gibilterra

Colazione. Il nostro hotel è a 400m dal confine con Gibilterra, che è ancora territorio del Regno Unito e si dovrà quindi attraversare la dogana ed è necessario il PASSAPORTO. Entriamo quindi in una nuova “nazione” e con il bus andiamo alla fermata della famosa funivia che ci porta in cima alla rocca. Qui vive una simpatica colonia di macachi, divertenti quanto furbi animali (occhio agli zaini, hanno imparato ad aprire le cerniere e frugano in cerca di cibo!). Un percorso pedonale ci fa visitare la cima di questa incredibile falesia che si getta in verticale sul mare. La vista è semplicemente mozzafiato, a soli 13km di mare si vedono le coste del Marocco con i Monti del Rif, tutto il golfo di Algeciras e la confluenza del Mediterraneo con il Mare Atlantico. C’è uno Skywalk in vetro costruito sul vuoto, ci sono diverse postazioni militari con cannoni della Royal Naval Army inglese. Visitiamo anche la Caverna di S. Michele, un’incredibile meraviglia della natura con stalagtiti gigantesche. Scendiamo a piedi dalla Rocca fino al centro abitato, riprendiamo il bus che ci porta al confine, usciamo da Gibilterra e si rientra in Spagna!
Cena in ristorante sul lungomare, pernottamento.
IMPORTANTE: l’ingresso e la visita di Gibilterra è possibile solo a chi possiede il passaporto (carta di identità NON accettata). Se qualcuno fosse sprovvisto, potrà saltare la visita e farà giornata libera a La Linea de la Conception.

9 novembre: ultime ore a La Linea, bus per Malaga e rientro

Al mattino presto un bus privato ci porta a Malaga aeroporto. Check-in e decollo per Milano. Fine tour.


Guida del trekking:
Marco Carletto

NB: le escursioni possono essere modificate causa maltempo o altri imprevisti.

Grado di difficoltà:

Impegnativo. Il cammino prevede distanze medie di 17-20km con dislivelli medi sui 400/500m in salita/discesa. Non presenta nessuna difficoltà tecnica, tuttavia è necessaria un po’ di resistenza e buona gamba. Non adatto a chi è principiante o ha condizione fisica approssimativa. 
Si cammina in media 5-6h al giorno soste incluse.

Numero partecipanti gruppo:

Max. 15 partecipanti

Sentieristica:

Si cammina su sentieri di bosco e strade sterrate o di campagna. In alcune tappe anche tratti lunghi su asfalto (con traffico limitato o quasi nullo).

Equipaggiamento:

Scarponcini da trekking con suola profilata, meglio se alti alla caviglia. Zaino di giornata da 25-30l (riceverete lista dettagliata su cosa portare), abbigliamento idoneo con calzoni da escursionismo (NO JEANS!) e maglie tecniche, devono potersi asciugare rapidamente.

Clima:

Ideale per escursionismo con giornate gradevoli e relativamente calde, massime comprese tra +18C°-20C°. Mattine e serate piuttosto fresche. Da portare qualche capo caldo (pile o maglioncino maniche lunghe, giacca a vento). Possibili acquazzoni o temporali di stagione.

Iscrizione Trekking Spagna

Quota in Euro

per persona, camera doppia
1330 escluso volo
  • trasporti locali inclusi
  • colazione e cene come da programma
  • escursioni accompagnate
  • i meravigliosi Pueblos Blancos andalusi
  • paesaggi diversi ogni giorno
  • ottimi vini e specialità locali andaluse
posti liberi

Quota in CHF

per persona, camera doppia
CHF 1290 escluso volo
  • trasporti locali inclusi
  • colazione e cene come da programma
  • escursioni accompagnate
  • paesaggi diversi ogni giorno
  • i meravigliosi Pueblos Blancos andalusi
  • ottimi vini e specialità locali andaluse
posti liberi

Foto Gallery

Tinos

dal 11 al 18 ottobre 2025

Tinos è l’isola che non ti aspetti… Snobbata dai depliants turistici nonostante sia la terza più grande delle Cicladi, è famosa per i suoi splendidi villaggi tradizionali (oltre 60!), le tipiche colombaie risalenti alla dominazione veneziana del XIII secolo, nonché per il marmo e i tanti artisti e scultori che ancora oggi lavorano con maestria questa pietra. I villaggi fanno sfoggio infatti di splendidi edifici, piazze, chiese e facciate di marmo, tra i più splendidi e ben conservati dell’intera Grecia. Ospita pure uno splendido santuario, Panagia Evangelistria, meta di pellegrinaggi e uno dei luoghi più sacri e venerati dell’Ortodossia. Rinomata anche per la cucina locale, Tinos conserva bellissime spiagge secluse, baie selvagge e mare cristallino. La visiteremo in primo autunno, dove avremo modo di godere ancora del caldo moderato e faremo ancora tanti bagni nelle calde acque dell’Egeo.

11 ottobre: volo per atene – traghetto per tinos

Ritrovo in aeroporto, formalità check- in e decollo per Atene.
Trasfer in bus per il porto di Rafina, da dove salpiamo nel tardo pomeriggio e arriviamo attorno alle 21.00 a Tinos.
Dal porto un bus privato ci porta a Panormos, grazioso villaggio della costa nord/est adagiato sul mare, dove trascorriamo i nostri primi giorni sull’isola. Cena libera sul traghetto, pernottamento in studio nel villaggio.

12 ottobre:  profitis ilias – marlas – spiagge di mali e koumelas

Colazione. La nostra prima escursione ci porta a scoprire una zona remota e selvaggia. Saliamo verso la chiesa di Kira Xeni, proseguiamo poi su un cucuzzolo dove è edificata una cappella dedicata al Profeta Elia. Da qui si gode un panorama unico che spazia su buona parte di Tinos e la vicina Andros. Proseguiamo passando da minuscole frazioni (Marlas e Mamados), per poi piegare verso nord in direzione di due splendide spiagge solitarie: Mali e Koumelas. Meriotato bagno! Rientro a Panormos, cena in taverna e pernottamento.
18,5 km, 6,5h circa di cammino, dislivello +750m/-750m

13 ottobre: pyrgos – platià – ysternia

 Colazione. Costeggiamo il mare fino la spiaggia di Rochari, da dove poi inizia la salita verso il villaggio di Platià attraverso una gola piuttosto selvaggia. Da Platià saliamo ancora fino arrivare ai mulini abbandonati di Ysternia. Entriamo in paese, uno dei più belli dell’isola, con le sue case di marmo bianchissime, chiese e piazze ombreggiate con vista incredibile su Syros e il Mar Egeo.
Scendiamo lungo uno splendido sentiero lastricato in marmo verso la baia di Ysternia, raggiungendo la spiaggia. Dopo il nostro pranzo al sacco, risaliamo verso Ysternia paese. Da qui possiamo scegliere in base alle energie rimaste di scendere a Pyrgos a piedi oppure prendere il bus pomeridiano che ci porta sia a Pyrgos che a Panormos, luogo dove pernottiamo. Una visita di Pyrgos è comunque d’obbligo, è considerato uno dei più splendidi villaggi montani delle Cicladi! Cena in taverna, pernottamento.
12 km, 6h circa di cammino, dislivello +760m/-460m

14 ottobre: chora – agios fokas – agios sostis – diaouti – dio choria

Colazione. Al mattino presto ci trasferiamo con bus verso la Chora di Tinos, dove resteremo per tutto il resto del nostro soggiorno. Sistemati in hotel, facciamo colazione in un bar del centro e poi partiamo a piedi lungo una serie di bellissime spiagge della costa sud: Agios Fokas, Agios Sostis, Laouti fino raggiungere Agios Ioannis Porto. Consumato il nostro pranzo al sacco, saliamo sulle colline panoramiche che con viste sempre più ampie e meravigliose ci portano allo splendido villaggio di Dio Choria. Rientro in bus a Chora. Cena in taverna e pernottamento.
12,5 km, 4,5h circa di cammino, dislivello +528m/-72m

15 ottobre: steni – S- Margarita – Lichnaftià – steni

Colazione. Con bus ci trasferiamo verso l’interno dell’isola e scendiamo a Steni, uno dei tanti bellissimi villaggi tradizionali di Tinos. Da qui parte un itinerario ad anello che ci porta verso la costa est, attraverso una vallata coltivata e in cui pascolano mucche e capre. Arriviamo alla spiaggia di Santa Margarita, stupenda quanto solitaria. Proseguiamo in costa verso l’altra bella spiaggia di Lichnaftia. Pausa relax/pranzo. Saliamo poi dall’altro versante della valle, ritornando al nostro punto di partenza a Steni. Rientro in bus. Cena e pernottamento.
11,7 km, 4,5h circa di cammino, dislivello +530m/-530m

16 ottobre: myrsini – falatados – volax – rocca di exomburgo – mesi

Colazione. Con bus ci trasferiamo ancora verso l’interno dell’isola per un percorso che ci farà ammirare alcuni tra i più bei villaggi di Tinos! Partendo da Myrsini, proseguiamo verso Falatados e, usciti da questo villaggio entriamo in un altopiano con una particolare scena geologica unica: è infatti costellato di tanti massi di granito, come se una tempesta di rocce avesse colpito l’area. Entriamo a Volax, minuscolo quanto stupendo villaggio di artisti. Proseguiamo verso la Rocca di Exomburgo, dove si erge un antico castello con vista mozzafiato su tutta l’isola, Mykonos, Syros e l’Egeo. Scendiamo e raggiungiamo Mesi, dove ci gustiamo una birra o un caffé, in attesa del nostro bus che ci riporta alla Chora. Cena e pernottamento.
9 km, 4h circa di cammino, dislivello +354/-333m

17 ottobre: Kionia – kambos – tarabados – ktikados – chora

Colazione. Seguendo la strada costiera camminiamo verso Kionia, sempre con il mare a pochi passi da noi. Da Kionia si sale verso l’altipiano centrale, arriviamo a Kambos e poi Tarambados. In questi luoghi si trovano moltissime piccionaie splendidamente conservate, di cui l’isola è famosa. Ritorniamo verso la costa passando da Ktikados, per poi seguire un meraviglioso quanto panoramico sentiero ben tenuto che ci riporta alla Chora. Cena e pernottamento.
16 km, 5,5h circa di cammino, dislivello +459/-459m

18 ottobre: rientro a milano

Colazione. Mattina libera, poi poco dopo mezzogiorno traghetto di rientro a Rafina. Da qui bus privato per aeroporto. Volo di rientro e fine tour.

 

Guida del trekking: Marco Carletto

NB: le escursioni possono essere modificate causa maltempo o altri imprevisti.

Grado di difficoltà:

Intermedio. Necessaria buona condizione fisica, ma comunque adatto a molti. C’è una tappa con dislivello di 1000m in discesa (pendenza regolare), per cui chi ha problemi di ginocchia può avere qualche fastidio.
Si cammina dalle 3 alle 5h al giorno, percorrendo dai 8 ai 15km.

Numero partecipanti gruppo:

Max. 12-14

Sentieristica:

Si cammina su sentieri marcati, con talvolta tratti di sabbia e alcuni su asfalto.

Equipaggiamento:

Scarponcini da trekking con suola profilata, meglio se alti alla caviglia. Zaino di giornata da 20-25l (riceverete lista dettagliata su cosa portare), abbigliamento idoneo con calzoni da escursionismo (NO JEANS!) e maglie tecniche, devono potersi asciugare rapidamente.

Clima:

Giornate ancora calde ma non eccessivamente afose,  massime comprese tra +22C°-25C°. Mattine e serate piuttosto fresche, spprattutto sugli altopiani montani. Da portare qualche capo caldo (pile o maglioncino maniche lunghe, giacca a vento). Possibili acquazzoni o temporali di stagione, anche se improbabili in ottobre.

Iscrizione Trekking Grecia

Quota in Euro

per persona, camera doppia
1190 escluso volo
  • trasporti locali inclusi
  • alloggio in studio e hotel in camera doppia (singole limitate, con supplemento)
  • colazione e cene come da programma
  • escursioni accompagnate
  • Tinos in primavera: fiori selvatici, prati verdissimi, mille profumi, villaggi tradizionali e ospitalità genuina
  • Specialità locali: carciofi, fave, formaggi e poi le grigliate di pesce...
posti liberi

Quota in CHF

per persona, camera doppia
CHF 1100 escluso volo
  • trasporti locali inclusi
  • alloggio in studio e hotel in camera doppia (singole limitate, con supplemento)
  • colazione e cene come da programma
  • escursioni accompagnate
  • Specialità locali: carciofi, fave, formaggi e poi le grigliate di pesce...
  • Tinos in primavera: fiori selvatici, prati verdissimi, mille profumi, villaggi tradizionali e ospitalità genuina
posti liberi

Le Piccole Cicladi

Dal 12 al 20 settembre 2025

tour completo – stop iscrizioni

Paros

Sorelle minori delle più rinomate Naxos, Paros o Mykonos, le cosiddette piccole Cicladi sono isolette meno appariscenti e mondane, sparse tra Amorgos e Naxos come retrovia e rifugio dal caos e dal rumore. Ne visiteremo 3: Iraklia, la più grande tra le piccole.... poi Donoussa la più appartata e lontana. Come intermezzo scopriamo anche la grande Naxos, regina delle Cicladi! Il tratto comune di questi angoli di paradiso sono la tranquillità, lo scorrere lento del tempo, l'essenzialità della natura e non da ultimo le spiagge magnifiche e incontaminate in cui faremo tanti bagni dopo le nostre escursioni! Non sarà difficile lasciare il cuore in questi posti, fatti di vera e sincera ospitalità, e senza le distrazioni del vivere frenetico riscopriremo i nostri sensi connettendoci con la pura natura magica delle Piccole Cicladi!

12 settembre: Volo per Atene – traghetto per Iraklia

Ritrovo in aeroporto e partenza per Atene. In seguito trasferimento con mezzi pubblici al porto del Pireo, dove nel tardo pomeriggio salpiamo in direzione di Iraklia. Pranzo e cena liberi. Arrivo poco dopo la mezzanotte sull’isola di Iraklia e sistemazione in hotel.

13 settembre: costa sud-ovest e caverna di San Giovanni

Dopo la colazione, partiamo per la prima escursione sull’isola dove esploriamo la parte sud-ovest di Iraklia. Partendo da Agios Georgios raggiungiamo la caverna di Agios Ioannis, la più grande delle Cicladi! Con una guida locale la visitiamo e ci lasceremo stupire dalle impressionanti formazioni di stalagmiti con le loro forme spettacolari. In seguito dopo la visita si prosegue passando poi per Charakas e Vourkaria: qui ammiriamo panorami stupendi sulla costa in ambiente solitario e immersi nel silenzio. A fine escursione, bagno in mare! Cena in taverna, pernottamento.
4hr cammino, 12,8km, dislivello +- 550m.

14 settembre: una domenica a Naxos

Colazione. Di buon ora al mattino prendiamo il ferry che ci porta rapidamente a Naxos, la più grande isola delle Cicladi. Passeremo tutta la giornata fino tarda sera, e avremo modo di fare una bella escursione in uno dei tanti sentieri per scoprire alcuni angoli incantevoli di Naxos. Non mancheranno bagni in mare e ci concediamo anche una memorabile cena in taverna. Verso le 01.00 si riprende il traghetto che in 1h ci riporta a Iraklia.
Dati dell’escursione sarà comunicata in seguito

15 settembre: giro in barca dell’isola

Colazione.Oggi ci concediamo una bella e rilassante giornata alla scoperta di Iraklia in barca… vedremo infatti da un altro punto di vista le bellezze nascoste di quest’isola guardandole sfiorando l’acqua. Faremo bagni in baie e spiagge irraggiungibili a piedi, trascorrendo insieme una giornata indimenticabile. Rientro e cena in taverna.

16 settembre: cima del Monte Papas – Merichas Bay – Livadi

Colazione. Partenza per la seconda escursione che ci porta sulla cima del Monte Papas, la cima più alta dell’isola (420m) da dove si hanno vedute imprendibili su tutta Iraklia e le isole circostanti. Facciamo una deviazione verso la baia di Merichas, con lo spettacolare pendio che si getta verticale sul Mar Egeo. Rientriamo verso l’alloggio sostando però sulla bellissima spiaggia di Livadi, dove ci concediamo un bel bagno riposante. Cena in taverna, pernottamento.
4-5hr cammino, 16km, dislivello +- 830m

17 settembre: si va a Donoussa

Dopo la colazione, abbiamo buona parte della giornata libera dove possiamo fare qualche passeggiata o rilassarci in spiaggia. Verso le 15.30 parte il nostro traghetto che ci porta a Donoussa, dove all’arrivo ci sistemiamo nel nostro nuovo alloggio. Cena e pernottamento.

18 settembre: trekking costa NORD-ovest

Dopo la colazione, partiamo per la prima escursione sull’isola dove esploriamo la parte nord ovest andando verso Kalotarotissa. In questa località c’è una taverna e diverse belle spiagge dove riposare e fare bagni. Una penisola è anche visitabile a piedi, per cui avremo anche la possibilità di estendere la nostra escursione odierna verso punti remoti dell’isola. Rientro per lo stesso sentiero, cena e pernottamento.
4hr cammino, 14,8km

19 settembre: trekking costa sud-est

Dopo la colazione, partiamo per la seconda escursione sull’isola dove esploriamo la parte sud-est di Donoussa. Partendo dal nostro alloggio andiamo verso Mersini, passando da diverse belle spiagge tra cui Kedros, Limenari e Livadi.  Rientriamo poi facendo un percordo ad anello verso Stavros, il nostro villaggio dove ceniamo e pernottiamo.
3hr cammino, 9,8km.

20 settembre: rientro a casa

Dopo la colazione prendiamo il traghetto che ci porta a Naxos. Abbiamo tempo per pranzare in zona porto, poi ci trasferiamo in aeroporto e da qui voliamo per Atene. Coincidenza per il volo finale di rientro a Milano, con arrivo in serata. Fine tour

Guida del trekking: Marco Carletto

NB: le escursioni possono essere modificate causa maltempo o altri imprevisti.

Grado di difficoltà:

Facile. Il cammino prevede distanze medie di 10-14km con qualche breve tratto di salita o discesa ripida, ma senza sforzi notevoli.

Qualche uscita di allenamento prima della partenza è tuttavia raccomandabile.
Si cammina in media 3-4h al giorno, con possibilità di fare bagni nelle baie che incontriamo.

Numero partecipanti gruppo:

Max. 14

Sentieristica:

Si cammina su sentieri marcati, prevalentemente su sterrato, con talvolta tratti di asfalto.

Equipaggiamento:

Scarponcini da trekking con suola profilata, meglio se alti alla caviglia. Zaino di giornata da 25-30l (riceverete lista dettagliata su cosa portare), abbigliamento idoneo con calzoni da escursionismo (NO JEANS!) e maglie tecniche, devono potersi asciugare rapidamente.

Clima:

Ideale per escursionismo con giornate ancora calde ma senza picchi estremi, massime comprese tra +23C°-25C°. Mattine e serate possibilmente fresche, soprattutto se tira vento. Da portare qualche capo caldo (pile o maglioncino maniche lunghe, giacca a vento). Possibili acquazzoni o temporali di stagione, anche se molto improbabili.

Iscrizione Trekking Grecia

Quota in Euro

per persona, camera doppia
1590 escluso volo
  • alloggi in hotel e studios
  • colazione e cene come da programma
  • escursioni accompagnate
  • bus/traghetti in Grecia
  • gita in barca e visita guidata caverna S. Giovanni ad Iraklia
  • bagni in spiagge magnifiche e isolate delle isole
posti liberi

Quota in CHF

per persona, camera doppia
CHF 1590 escluso volo
  • alloggi in hotel e studios
  • colazione e cene come da programma
  • escursioni accompagnate
  • bus/traghetti in Grecia​
  • bagni in spiagge magnifiche e isolate delle isole
  • gita in barca e visita guidata caverna S. Giovanni ad Iraklia
posti liberi

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Lanzarote

Dal 6 al 13 dicembre 2025

Un’isola che può essere definita un’opera d’Arte! Lanzarote è un luogo dove gli elementi naturali e l’uomo hanno creato uno spazio armonico. Per spiegare questa sinergia dobbiamo ringraziare la grande opera di Cesar Manrique. A questo artista a tutto tondo dobbiamo il grande contributo di avere educato e sensibilizzato a un dialogo con la natura. Inoltre va ricordato il suo impegno da attivista per contrastare cantieri e costruzioni che avevano l’intento di speculare sull’isola. Grazie a questo grande uomo Lanzarote, isola dell’arcipelago delle Canarie è stata nominata riserva della biosfera dall'UNESCO. Il nostro viaggio a piedi vuole farvi scoprire paesaggi e sentieri molto particolari di quest’isola Vulcanica e anche quello che l’uomo è riuscito a realizzare e a produrre da questa terra di fuoco, dove i segni dell’ultima eruzione del 1700 sono sempre vividi e ci ricordano la potenza della Terra.

6 dicembre: arrivo a Lanzarote

Ritrovo a Malpensa e volo diretto per Lanzarote, arrivati a destinazione ci spostiamo con bus pubblico nel villaggio di Yaiza, tranquillo paese nella parte sud dell’Isola. Per qualche giorno questo luogo sarà il nostro punto di partenza per le nostre escursioni e visite dell’isola. Cena e pernottamento.

7 dicembre: yaiza – la geria

Colazione. Dal nostro paese partiamo direttamente a piedi e iniziamo ad esplorare uno dei prodotti iconici di Lanzarote: i vigneti. Una grande capacità dei contadini a capire che la terra vulcanica poteva donare chicchi d’uva meravigliosi. La Geria è caratterizzata da un paesaggio lunare dove l’uomo ha sapientemente creato appositi spazi per le viti. A fine percorso faremo una visita e degustazione ad una piccola azienda familiare in linea con questa magia! Cercheremo attraverso un’immersione del gusto di capire come nasce e come si coltiva questa vite assaggiando malvasia e altri vini qui prodotti! A fine giornata con bus di linea ci spostiamo nel nostro albergo. Cena e pernottamento.

Distanza 12 km circa, dislivelli salita/discesa +340 -170m

8 dicembre: parco nazionale timanfaya – salina di janubio

Colazione. La giornata di oggi è caratterizzata da due visite importanti, fondamentali per capire Lanzarote.

In mattinata andiamo al Parco di Timanfaya, una visita imprescindibile: Lanzarote è Timanfaya e Timanfaya equivale a Lanzarote. Partiamo la mattina presto con un transfer e poi, sempre con un bus del parco faremo la visita: unico modo per vedere questo luogo! Qui troveremo la forza dirompente di madre natura, l’abilità di l’uomo di riuscire a sfruttare e ricavare risorse da una grande eruzione vulcanica che ha cambiato per sempre l’isola.

Nel primo pomeriggio ci spostiamo a visitare La Salinas de Janubio, la più grande delle Canarie e ancora attiva. Una produzione nata dopo l’eruzione di Timanfaya che ha trasformato quello che un tempo era un porto. La salina nata nel 1800 ancora oggi rispecchia la tradizione e produce lavoro per i suoi abitanti. A fine giornata torniamo nel nostro alloggio. Cena e pernottamento.

9 dicembre: santa – caleta de famara

Colazione. Oggi ci aspetta una camminata lungo la costa dove i colori dei vulcani con il loro interminabile lavoro geologico E le lingue finali di Timanfaya incontrano l’oceano Atlantico. Un percorso intimo che inizia dal paese della Santa e attraversa una distesa di silenzio e rocce fino a giungere alla Caleta Famara. Qui, una spiaggia particolare e la sua scogliera formatosi da un crollo antichissimo di montagna ci lasciano senza fiato! Qui una birra fresca e per chi lo desidera possibilità di fare un bagno! Stasera ci spostiamo nel nuovo paese che si chiama Teguise. dormiamo in due piccole strutture in armonia con le nostre scelte di preferire strutture a poco impatto ambientale e di tipo familiare. Cena e pernottamento.
Distanza: 15km circa, dislivelli salita/discesa +50– 50m

10 dicembre: caleta famara – haria

Colazione. Continuiamo da dove abbiamo lasciato ieri il nostro cammino e proseguiamo lungo la costa ovest in direzione nord. Lo scenario che ci aspetta è straordinario: la scogliera che ci sovrasta in alcuni punti presenta altezze che raggiungono anche i 600 mt, l’atlantico e l’isola Graciosa. Iniziamo la salita lentamente per gustare ogni attimo e godere anche della montagna più alta dell’isola e dei suoi mirador. Infine arriviamo nel paese di Haria, villaggio molto interessante e con una vegetazione di Palme! Torniamo a Teguise. Cena e pernottamento.
Distanza: 12 km circa, dislivelli salita/discesa +600 – 300m

11 dicembre: Orzola – haria

Colazione. Partiamo da Orzola, primo nucleo più a nord costiero di Lanzarote da dove partono i traghetti per La Graciosa. Il sentiero passa dalle vigne colate nel terreno vulcanico. Un paesaggio sapientemente lavorato e suddiviso con un ordine geometrico che disegna in modo eccellente questa parte dell’isola. Passiamo vicino alla falda del cono vulcanico la Quemada ma poco prima facciamo una sosta doverosa al Mirador del Rio per contemplare la bellezza assoluta della natura e dell’opera straordinaria di Cesar Manrique. Un percorso fatto di tanti colori: lava, licheni, euforbia ed infine i palmenti di Harìa. Facoltativo: visita abitazione di Cesar Manrique (consigliata!). Ritorno a Teguise, cena e pernottamento.
Distanza 13 km circa, dislivelli salita/discesa +600 -230m

12 dicembre: isola la graciosa

Dopo la colazione andiamo alla Graciosa! Possiamo definire l’isola La Graciosa un paradiso. La giornata di oggi la lasciamo al relax e al tempo libero per passare una giornata serenamente sulla spiaggia come a Playa Francesa, oppure per chi lo desidera può noleggiare una bicicletta per spingersi nella parte più a nord e fare un piccolo tour delle spiagge. Nel pomeriggio traghetto a Lanzarote per l’ultima notte prima del rientro. Cena e pernottamento.

13 dicembre:  rientro a casa

La mattina dopo la colazione ci spostiamo in aeroporto, dove verso mezzogiorno decolliamo in direzione Malpensa. Fine tour.

 

Guida del trekking: federica amaducci

NB: le escursioni possono essere modificate causa maltempo o altri imprevisti

Grado di difficoltà:

Intermedio. Il cammino prevede distanze medie di 12-15km con qualche dislivello in alcune tappe, tuttavia non richiede sforzi intensi. Qualche uscita di allenamento prima della partenza è raccomandabile.
Si cammina in media 3-5h al giorno.


Numero partecipanti gruppo:

Max. 12 partecipanti

Sentieristica:

Si cammina su piste di sabbia (soprattutto le prime due tappe), poi su sentieri misti sabbia/sterrato.

Equipaggiamento:

Scarponcini da trekking con suola profilata, meglio se alti alla caviglia. Zaino di giornata da 25-30l (riceverete lista dettagliata su cosa portare), abbigliamento idoneo con calzoni da escursionismo (NO JEANS!) e maglie tecniche, devono potersi asciugare rapidamente.

Clima:

Ideale per escursionismo con giornate primaverili, massime comprese tra +17C°-20C°. Mattine e serate fresche. Da portare qualche capo caldo (pile o maglioncino maniche lunghe, giacca a vento). Possibili acquazzoni o temporali di stagione.

Iscrizione Trekking Spagna

Quota in Euro

per persona, camera doppia
1890 escluso volo
quota per min. 8 partecipanti
  • trasporti locali inclusi
  • alloggi in B&B con poche camere
  • colazione e cene come da programma
  • escursioni accompagnate
  • la potenza dell'Oceano e la forza della natura vulcanica dell'isola
  • la tranquillità e serenità unita allo charme tutto spagnolo
posti liberi

Quota in CHF

per persona, camera doppia
CHF 1890 escluso volo
quota per min. 8 partecipanti
  • trasporti locali inclusi
  • alloggi in B&B con poche camere
  • colazione e cene come da programma
  • escursioni accompagnate
  • la tranquillità e serenità unita allo charme tutto spagnolo
  • la potenza dell'Oceano e la forza della natura vulcanica dell'isola
posti liberi

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Toscana – Golfo di Baratti

Dal 4 al 9 maggio 2025

Il promontorio di Piombino e il Golfo di Baratti sono un vero angolo di paradiso, rimasto fuori dal tempo e, soprattutto, lontano dalla cementificazione turistica iniziata intorno agli anni '60. Grazie alla fortuna e alla volontà di alcuni privati, questo luogo di mare è unico soprattutto per la presenza di resti di epoca Etrusca e Romana. Lungo un sentiero, prevalentemente costiero, ripercorriamo la storia di queste popolazioni, che scelsero questi luoghi lasciando tracce evidenti, e dei soldati che hanno dato il nome a questo itinerario: la Via dei Cavalleggeri. Ci prendiamo qualche giorno per farci guidare dal ritmo del mare, del vento e della natura.

4 maggio: arrivo a san vincenzo

Nel corso della giornata, arrivo nel piccolo paese di San Vincenzo. Dopo aver sistemato i bagagli, iniziamo a conoscere il luogo e, se il tempo lo permette, ci concediamo una bella passeggiata sul mare e il tramonto!

5 maggio: da suvereto a campiglia marittima

Colazione. Partendo da Suvereto, il nostro percorso si sviluppa lungo l’antico sentiero che collegava questo paese a Campiglia Marittima. L’itinerario attraversa fitti boschi e antiche piazzole utilizzate dai carbonai. Lungo il percorso, si aprono panorami sui colli circostanti, sull’arcipelago toscano e sull’Isola d’Elba. Oggi avremo modo di visitare questi due piccoli centri che rappresentano in modo iconico la Toscana. A fine giornata, degustiamo alcuni dei vini più pregiati della regione, tra cui I vini della denominazione Suvereto DOCG. Un intenso blend che si basa principalmente sui vitigni Cabernet Sauvignon, Sangiovese, Merlot. Rientro a San Vincenzo, cena e pernottamento.
Distanza 10 km circa, dislivelli salita/discesa +260 -140m

6 maggio: Torraccia – Baratti – Populonia

Colazione. Riprendiamo il nostro percorso lasciato il giorno prima per addentrarci in questo magico itinerario che si snoda nel promontorio di Piombino. Scopriremo siti archeologici etruschi e romani, in un’area in cui l’estrazione del ferro era un tempo l’anima economica di questi luoghi. Nel pomeriggio visitiamo il sito Archeologico tra i più importanti della Toscana e la bellissima Populonia. Rientro a San Vincenzo, cena e pernottamento.
Distanza 10 km circa, dislivelli salita/discesa +240- 80m

7 maggio: populonia – piombino

Colazione. Oggi ci aspetta un percorso più lungo ma che al contempo ci permette momenti di pura bellezza costeggiando l’intero promontorio. Seguendo il sentiero del Cammino dei Cavalleggieri, ritorniamo in località il Reciso, da dove inizia un sentiero costiero che porta alla Buca delle Fate e a Punta Galera, per poi toccare altre piccole cale fino a raggiungere Salivoli, che si trova a pochi chilometri da Piombino. Rientro in treno a San Vincenzo, cena e pernottamento.
Distanza: 16 km circa, dislivelli salita/discesa +452 – 285m

8 maggio: Cecina – Bolgheri

Colazione. Stamattina prendiamo il treno per Cecina e da qui lungo una pineta e una spiaggia selvaggia arriviamo alla stazione di Bolgheri. Un paesaggio antico sempre legato a quella storia che legava il mondo estrusco e romano a questi luoghi che ancora oggi sono piene di fascino e magia. Rientro, cena e pernottamento.
Distanza: 15 km circa, dislivelli salita/discesa +70 – 61m

9 maggio: rientro

Dopo la colazione e ultimati i preparativi, rientro in treno o in macchina verso le proprie destinazioni.

Guida del trekking: federica amaducci

NB: le escursioni possono essere modificate causa maltempo o altri imprevisti.

Grado di difficoltà:

Facile. Il cammino prevede distanze medie di 10-12km con dislivelli modesti. Ultime 2 tappe da 15km ma sostanzialmente pianeggianti e piacevoli da camminare. Ideale per rimettersi in forma dopo la stagione fredda. Qualche uscita di allenamento prima della partenza è comunque consigliabile.

Numero partecipanti gruppo:

Max. 15 partecipanti

Sentieristica:

Si cammina su tracciati misti sabbia e terra battuta, con anche sentieri di campagna. Brevi  tratti di asfalto.

Equipaggiamento:

Scarponcini da trekking con suola profilata, meglio se alti alla caviglia. Zaino di giornata da 25-30l (riceverete lista dettagliata su cosa portare), abbigliamento idoneo con calzoni da escursionismo (NO JEANS!) e maglie tecniche, devono potersi asciugare rapidamente.

Clima:

Ideale per escursionismo con giornate primaverili, massime comprese tra +16C°-20C°. Mattine e serate fresche. Da portare qualche capo caldo (pile o maglioncino maniche lunghe, giacca a vento). Possibili acquazzoni o temporali di stagione.

Iscrizione Trekking Italia

Quota in Euro

per persona, camera doppia
990 escluso treno
quota per min. 8 partecipanti
  • trasporti locali inclusi
  • alloggio in hotel a San Vincenzo, nostra base fissa
  • colazione e cene come da programma
  • escursioni accompagnate
  • degustazione vini locali
  • la magnifica costa degli Etruschi in primavera con i suoi colori e profumi
posti liberi

Quota in CHF

per persona, camera doppia
CHF 990 escluso treno
quota per min. 8 partecipanti
  • trasporti locali inclusi
  • alloggio in hotel a San Vincenzo, nostra base fissa
  • colazione e cene come da programma
  • escursioni accompagnate
  • la magnifica costa degli Etruschi in primavera con i suoi colori e profumi
  • degustazione vini locali
posti liberi

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Olanda – canali & tulipani

Dal 23 al 29 marzo 2025

Un trekking in Olanda può sembrare uno scherzo....niente dislivelli e orizzonte piatto, ma a ben vedere è un paese a cui non si può non voler bene: gli olandesi sono accoglienti e allegri, il paesaggio è ben curato, molti paesini sono incantevoli e visitarlo a piedi sarà sicuramente una bellissima scoperta! Si inizia con Amsterdam, la Venezia del Nord... città romantica e tollerante, che con il suo spirito libertino e rilassato ci invita a scoprire i suoi rinomati canali ed edifici antichi, dove musei, chiese ma anche coffee-shop, vetrine (anche a luci rosse!) si mescolano in totale armonia anche se in apparente antitesi. Vedremo poi i primi tulipani sbocciati nei loro immensi campi, i famosi mulini a vento, laghetti e canali, nonché dune di sabbia lungo spiagge deserte. Migliaia di km di piste ciclabili, migliaia di biciclette...un unicum europeo! Una breve ma interessante panoramica di questo piccolo laborioso paese nord-Europeo, ben organizzato, cosmopolita, intraprendente e moderno che ti mette a tuo agio con il suo stile di vita semplice e allegro.

23 marzo: partenza in treno dal ticino verso amsterdam, via zurigo

Partenza in treno verso Zurigo in tardo pomeriggio. In serata treno diretto per Amsterdam, si dorme in cuccetta (4 o 6 letti) con colazione inclusa.

NB: è anche possibile raggiungere Amsterdam in aereo, in questo caso la partenza è per il 24 marzo mattina. Noi comunque raccomandiamo di viaggiare insieme in treno, una bella esperienza!

24 marzo: amsterdam

Arrivo con il treno verso le 09.30 alla stazione di Amsterdam Centraal. Ci spostiamo a piedi verso il nostro alloggio, un ex-edificio della marina olandese ubicato in un isolotto tranquillo, con parco e vista sui canali. Chi sceglie di viaggiare in aereo, raggiunge autonomamente l’hotel. Giornata libera alla scoperta della città, ognuno sceglie in base ai propri interessi. Possibile visita ad alcuni famosi musei (Van Gogh, Rijskmuseum), giro in barca lungo i famosi canali (UNESCO), casa di Anna Frank, oppure passeggiare liberamente per godersi l’atmosfera vivace e rilassata della città. Cena in hotel, pernottamento.

25 marzo: Edam e  dintorni

Colazione. Con il bus partiamo verso la cittadina di Edam, famosa per la sua produzione del celebre formaggio Edamer. Da qui parte l’escursione accanto al mare verso altri due bellissimi paesini, Volendam e Monnikendam. Dopo alcune foto e gironzoli nei rispettivi centri storici, riprendiamo il bus che ci riporta ad Amsterdam. Cena e pernottamento.
Distanza 14 km circa, 3h di cammino circa

26 marzo: Julianadorp e i campi di tulipani – Den Helder

Colazione. Con trasporto combinato treno/bus raggiungiamo Julianadorp, luogo dove si coltivano i celebri tulipani. Scatteremo tante foto di questi campi che si colorano come una tavolozza. Pian piano saliamo verso nord, dentro le dune sabbiose attorno a Den Helder, e avremo modo di passeggiare lungo le belle e lunghe spiagge del Mare del Nord. Arrivati a Den Helder, prendiamo il treno che ci riporta indietro ad Amsterdam.
Distanza: 14,5 km circa, circa 3h30min di cammino

27 marzo: Trasferimento a Weesp – escursione attorno ai laghetti e paludi fino a Hilversum

Colazione. Con il treno ci trasferiamo armi e bagagli verso Weesp, bellissimo paesino della regione di Gooi-Vecht. Dopo esserci sistemati nel nostro hotel, partiamo per una bellissima escursione lungo il fiume Vecht e poi dentro nelle paludi e laghetti di Ankevenske Plassen. Qui domina l’acqua, con canali, laghetti balneabili, uccelli acquatici e la tranquillità della campagna olandese. Arriviamo a Hilversum, dove poi prendiamo il treno che ci porta indietro a Weesp. Cena e pernottamento.
Distanza: 18,5 km circa, durata circa 5h30min di cammino

28 marzo: dune di Noordwijk – Giardini Keukenhof

Colazione. Con il treno ci spostiamo verso ovest raggiungendo il Hollandse Duinen National Park. Qui camminiamo nel reticolato di sentieri che attraversano questa area di dune, foreste e lunghe spiagge. Passeremo anche attraverso grandi campi di tulipani, arrivando nei pressi del Giardino Keukenhof, uno splendido parco aperto solo stagionalmente durante la fioritura dei tulipani. Se abbiamo tempo, lo visitiamo!  
Distanza 18 km circa, durata circa 5h di cammino

29 marzo: giornata libera e rientro in aereo

Colazione. Giornata libera, si potrà la mattina andare per una breve escursione nella graziosa cittadina di Muiden, famosa per il suo castello e affacciata sul mare.  Oppure ritornare ad Amsterdam e vivere ancora la città camminando tra i suoi canali, nei tanti locali o musei. A dipendenza dell’orario di volo, trasferta con mezzi pubblici in aeroporto e rientro. Fine tour.

Guida del trekking: Marco Carletto

NB: le escursioni possono essere modificate causa maltempo o altri imprevisti

Grado di difficoltà:

Intermedio. Il cammino prevede distanze medie di 16-18km ma non presenta forti dislivelli e non richiede sforzi intensi. Qualche uscita di allenamento prima della partenza è raccomandabile.
Si cammina in media 4-6h al giorno, percorrendo dai 15 ai 20km.
NB: previsto il trasporto bagaglio da tappa in tappa, per cui si cammina con zaino leggero di giornata. 

Numero partecipanti gruppo:

Max. 15 partecipanti

Sentieristica:

Si cammina su piste di sabbia (soprattutto le prime due tappe), poi su sentieri misti sabbia/sterrato. Le tappe all’interno sono dentro boschi e sentieri di campagna, con talvolta tratti di asfalto.

Equipaggiamento:

Scarponcini da trekking con suola profilata, meglio se alti alla caviglia. Zaino di giornata da 25-30l (riceverete lista dettagliata su cosa portare), abbigliamento idoneo con calzoni da escursionismo (NO JEANS!) e maglie tecniche, devono potersi asciugare rapidamente.

Clima:

Ideale per escursionismo con giornate primaverili, massime comprese tra +16C°-20C°. Mattine e serate fresche. Da portare qualche capo caldo (pile o maglioncino maniche lunghe, giacca a vento). Possibili acquazzoni o temporali di stagione.

Iscrizione Trekking altri paesi

Quota in Euro

per persona, camera doppia
1290 escluso volo/treno
quota per min. 8 partecipanti
  • trasporti locali inclusi
  • alloggio in hotel
  • colazione e cene come da programma
  • lo splendore dei primi tulipani in fiore!
  • la cosmopolita e vivace Amsterdam con il suo ricco patrimonio artistico e culturale
posti liberi

Quota in CHF

per persona, camera doppia
CHF 1240 escluso volo/treno
quota per min. 8 partecipanti
  • trasporti locali inclusi
  • alloggio in hotel
  • colazione e cene come da programma
  • lo splendore dei primi tulipani in fiore!
  • la cosmopolita e vivace Amsterdam con il suo ricco patrimonio artistico e culturale
posti liberi

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Transilvania (Romania)

Dal 21 al 28 giugno 2025

Terra antichissima permeata ancor oggi da miti e leggende, la Transilvania, dal latino Trans Silva, ossia terra al di là delle foreste, rimane tuttora una regione remota e misteriosa. Una settimana di esplorazioni a piedi nel cuore della catena dei Carpazi meridionali della Romania, sulle tracce del vampiro più famoso del mondo, tra mitici castelli imponenti, cittadine medievali sassoni e una natura in gran parte ancora incontaminata che ospita una delle culture rurali più intatte d’Europa con cui entreremo in contatto nei pittoreschi villaggi. Non ci faremo mancare la visita finale della capitale rumena, passeggiando nel quartiere e nelle viuzze della vecchia Bucarest, un tempo chiamata la piccola Parigi.
Un trekking imperdibile nelle tradizioni e superstizioni di una civiltà contadina che ci stupirà giorno per giorno!

21 giugno: arrivo in Romania e trasferimento a Sinaia

Ritrovo in aeroporto, formalità check- in e volo per Bucarest. Al nostro arrivo saremo prelevati direttamente in aeroporto da un pulmino privato che ci porterà in circa 90 minuti nella località di Sinaia, denominata la Perla dei Carpazi, alla base delle magnifiche montagne del Parco Nazionale Bucegi. Saremo basati in un hotel ispirato all’architettura neoclassica, costruito nel 1881 e famoso per aver ospitato anche la famiglia reale e divenuto in seguito patrimonio nazionale rumeno. Possibilità di visitare il monastero ortodosso della cittadina.
Briefing generale dei percorsi che affronteremo nei successivi giorni, pernottamento e cena.

22 giugno: Castello di Peles – Foresta di Sinaia

Dopo la colazione, ci muoviamo a piedi in direzione del castello di Peles, residenza estiva dei passati regnanti, sorto su un altura poco distante da Sinaia, lungo un esistente percorso medievale che collegava la Transilvania con la Valacchia. Visita guidata di questo gioiello architettonico neorinascimentale e neogotico. Ultimata la visita, inizieremo una camminata nella foresta di Sinaia, tra le grandi conifere montane dei Carpazi fino alla località di Poiana Stanii, dove ci fermiamo per il pranzo. Torniamo a Sinaia compiendo un giro ad anello nella frescura del bosco.
Pernottamento e cena.
Distanza: 14 km – Dislivello : +460m -450m

23 giugno : da Predeal a Azuga e visita a cantina viti-vinicola con degustazione

Dopo la colazione, lasciamo Sinaia per spostarci verso il cuore della Transilvania. Trasferimento di circa 30 minuti in pulmino nel villaggio di Predeal da dove partiamo a piedi in una camminata molto panoramica con viste mozzafiato sulla parte orientale delle montagne dei Bucegi e sulla valle di Prahova. Finalizzeremo l’itinerario nel paesino di Azuga dove sorge la cantina vitivinicola più longeva della Romania, dal 1892! In seguito ci trasferiamo nel villaggio montano di Moeciu de Sus, dove ci sistemiamo in una bellissima struttura.
Pernottamento e cena.
Distanza: 12,5 km – Dislivello: + 590m – 590m

24 giugno – tra le alte colline di Moeciu de Sus

Colazione. Siamo all’interno del Parco Nazionale di Bucegi dove oggi compieremo una bellissima escursione ad anello partendo dal pittoresco villaggio di Moeciu de Sus, un tempo località al confine tra la Romania e il sud dell’impero austro ungarico. Godiamo di panorami molto suggestivi in un ambiente rurale ancora molto vissuto dalla popolazione locale. Rientro in struttura e cena tipica.
Distanza: 15 km- Dislivello +420/-400m

25 giugno: da Moeciu de Sus al Castello di Bran

Colazione. I nostri passi nella regione della Transilvania proseguono verso un altro caratteristico villaggio di questa zona, Simon con le sue amene colline. Stiamo ormai entrando nel distretto di Bran, dove sorge l’omonimo castello, costruito dai cavalieri teutonici nel tredicesimo secolo con scopo difensivo e di fortezza, ma noto al mondo per essere stato associato al romanzo gotico dello scrittore irlandese Bram Stoker, sulle vicende del conte Dracula. Visita del castello e in seguito ritorno in pulmino a Moeciu de Sus.
Pernottamento e cena.
Distanza: 15 km – Dislivello + 500m – 500m

26 giugno: Villaggio di Magura

Dopa la colazione, ci spostiamo in pulmino verso il paesino di Moeciu de Jos dove inizia il nostro itinerario di oggi verso il villaggio di Magura, situato ai piedi del Parco Nazionale di Piatra Craiului. Questo villaggio agricolo, posto poco oltre i 1000 metri di altitudine, è famoso soprattutto per l’allevamento ovino ed è stato menzionato per la prima volta nella Josephine map della Transilvania, una sorta di cartina militare redatta durante l’imperio asburgico tra il 1769 e il 1773. Durante la nostra camminata godremo delle bellissime fioriture nei vasti prati montani (si stima che quasi il 30% della flora nazionale sia presente in quest’area che ospita anche oltre 200 specie di farfalle!) e di spettacolari vedute dei due parchi nazionali adiacenti, il Piatra Craiuli a ovest e il Bucegi a est. Ritorno nella nostra struttura in circa 30 minuti.
Pernottamento e cena.
Distanza: 16km – Dislivello + 480m – 480m

27 giugno: Brasov e la sua foresta

Colazione. In mattinata trasferimento nella cittadina medievale di Brasov, uno dei luoghi storici meglio conservati del sud est della Transilvania. Visitiamo le peculiarità della città, come la sua chiesa ortodossa nera, il centro storico acciottolato circondato da edifici colorati in stile neogotico, bevendoci un buon caffè nella piazza centrale. Nel pomeriggio compieremo una camminata nella foresta adiacente in un percorso che toccherà anche la località sciistica di Poiana Brasov. Verremmo alloggiati in un hotel a ridosso dell’area boschiva di Tampa, la montagna centrale di Brasov. Cena in centro in un raffinato ristorante di cucina tradizionale transilvanica e pernottamento. Se il tempo lo permette visiteremo anche la chiesa-fortezza di Prejmer, una chiesa sassone costruita per scopi difensivi contro possibili attacchi turchi e tartari nel Medioevo, e ora inclusa nel patrimonio mondiale UNESCO.
Distanza: 13km – Dislivello + 350m – 350m

 28 giugno: Visita di Bucarest e rientro

Colazione. Trasferimento in pulmino (viaggio di circa 3 ore e mezza a dipendenza del traffico) verso l’aeroporto di Bucarest. A dipendenza degli orari del volo di ritorno, avremo un po di tempo da dedicare al centro storico della “Piccola Parigi” e magari deliziare il nostro palato con le specialità gastronomiche tipiche della capitale. Arrivo in aeroporto e volo di rientro. Fine tour.

Guida del trekking: Alessandro Oprandi

NB: le escursioni possono essere modificate causa maltempo o altri imprevisti.

Grado di difficoltà:

Mediamente impegnativo. Serve una condizione fisica abbastanza buona, necessario avere allenamento e un po’ di resistenza.
Si cammina dalle 4 alle 6h al giorno, percorrendo dai 13 ai 18km. Dislivelli medi, qualche tratto di salita/discesa ripido ma complessvamente non troppo duro.

Numero partecipanti gruppo:

Max. 12-14

Sentieristica:

Si cammina su sentieri marcati, prevalentemente su sterrato o terreno boschivo, con talvolta brevi tratti di asfalto. 

Equipaggiamento:

Scarponcini da trekking con suola profilata, meglio se alti alla caviglia. Zaino di giornata da 20-25l (riceverete lista dettagliata su cosa portare), abbigliamento idoneo con calzoni da escursionismo (NO JEANS!) e maglie tecniche, devono potersi asciugare rapidamente.

Clima:

Giornate piacevolmente calde di giorno, possibilmente fresche di sera, con massime attorno ai +20C°-25C°.  Da portare qualche capo caldo per le sere. Possibili acquazzoni estivi non esclusi.

Iscrizione Trekking altri paesi

Quota in Euro

per persona, camera doppia
1690 min. 8 partecipanti
escluso volo
  • alloggi in hotel o piccole pensioni
  • colazione e cene come da programma, include anche pranzi al sacco
  • escursioni accompagnate da guida locale
  • visita castelli e degustazione in cantina vinicola
  • il paesaggio rurale della Romania autentica
posti liberi

Quota in CHF

per persona, camera doppia
CHF 1690 min. 8 partecipanti
escluso volo
  • alloggi in hotel o piccole pensioni
  • colazione e cene come da programma, include anche pranzi al sacco
  • escursioni accompagnate da guida locale
  • il paesaggio rurale della Romania autentica
  • visita castelli e degustazione in cantina vinicola
posti liberi

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Catalunya – Camì de Ronda

Dal 13 al 21 settembre 2025

ULTIMA CAMERA DISPONIBILE

Utilizzati durante i secoli da pescatori e pattuglie di vigilanza per controllare le attività’ di contrabbando, gli antichi caminos de Ronda percorrono integralmente buona parte della Costa Brava catalana.
Esploreremo a piedi in un susseguirsi di emozioni un’area geografica posta fra i Pirenei orientali e l’ Alto Emporda’. Dal golfo di Roses passando per le idilliache cale del Parco natural Cap de Creus, lo splendore ammaliante del pueblo blanco di Cadaques fino alla frontiera francese. Un territorio che ricorda anche l’esodo di generazioni di spagnoli e catalani fuggiti anche attraverso questi sentieri dominati dalla rigogliosa macchia mediterranea e dall’arte della pietra in secco. Terminiamo nella graziosa cittadina di Figueres, coronando il trekking con la visita del Teatro – museo Dali’ , omaggio all’incredibile estro del pittore surrealista catalano.

13 settembre: volo per Barcelona – trasferimento in Costa Brava

Ritrovo in aeroporto, formalità check in e volo per Barcellona. Proseguiamo direttamente dall’aeroporto con il treno verso Figueres e in seguito bus pubblico per la località costiera di Roses dove prendiamo alloggio in una struttura a due passi dal mare.
Depositati i nostri bagagli, possiamo passeggiare liberamente in centro o sul piacevole lungo mare fino al porto, oppure se il tempo lo consente, visitare la ciudadela, potente fortezza militare che oggi ospita un ricco spazio archeologico.
Cena tipica e pernottamento.

14 settembre: itinerario megalitico tra Dolmen e Menhir, poi giro in barca

Colazione in hotel. In mattinata facciamo un percorso sull’altura alle spalle di Roses, e attraverso un dedalo
di sentieri sorti su un luogo di potere che ci consentirà di ammirare alcune strutture megalitiche, tra cui massicci dolmen alti più di due metri e tra i più grandi della Catalunya e misteriosi menhir risalenti al neolitico.
Nel pomeriggio prendiamo una barca al porto di Roses, e navigheremo verso l’estrema punta orientale della penisola iberica, passando per la bianca e bellissima Cadaques fino al Cap de Creus e toccando frastagliate scogliere e calette paradisiache concedendoci i primi bagni del nostro viaggio. Un modo diverso di vedere dal mare i sentieri che andremo ad affrontare nei prossimi giorni.
Ritorno a Roses, cena e pernottamento.
Distanza: 7 km – Dislivello : +200m – 200m

15 settembre: Roses – Cadaques

Dopo la colazione, inizia il nostro vero e proprio Cami’ de Ronda, in un percorso nella macchia mediterranea tra rosmarino, cisto e timo selvatico, belle pinete e meravigliosi affacci su invitanti calette di acqua turchese. Passiamo per la punta Falconera dove sorge un grande complesso di bunker costruiti durante la guerra civile spagnola, aggiriamo la riserva naturale Cap de Norfeu e dopo la bella Cala Joncols, iniziamo la graduale salita che ci porterà verso un colle molto suggestivo da dove iniziamo a vedere dall’alto le case bianche di Cadaques, perla del mediterraneo occidentale, che ci accoglierà con i suoi vicoli in pavé di ardesia, un atmosfera rilassante davanti al porticciolo di barche all’ancora ed un buon bicchiere di vino che aveva stregato anche il pittore Salvador Dali’!
Cena in ristorante e pernottamento in hotel.
Distanza: 20 km – Dislivello cumulato: + 750m – 730m

16 settembre: Cadaques – El Port de la Selva

Colazione. Da Cadaques usciamo per il cammino storico in pietra e arriviamo a Port Ligat, paradiso del genio Daliniano, passando proprio per la casa al mare dove visse l’artista catalano. Da questo momento ci addentriamo all’ interno del Parco naturale di Cap de Creus muovendoci vero il faro omonimo.
In pochi luoghi del Mediterraneo e’ possibile rimanere intrappolati dentro un paesaggio così selvaggio e
accattivante come questo! Il terreno che calpesteremo oggi e’ infatti formato da rocce di circa 450 milioni di anni, graniti antichissimi che emersero durante l’innalzamento della catena dei Pirenei. Arriviamo a Cala Jugadora dove ci concediamo un bagno prima di ripartire lungo il sentiero Gr11 percorrendo un suggestivo altipiano all’ interno della riserva integrale, per poi piegare nuovamente verso il mare e toccare la drammatica ma stupenda Cala Tavallera. Arriviamo infine nella località di El Port de la Selva, posta in una baia a tramontana e frequentata da numerosi surfisti.
Cena e pernottamento in bellissimo hotel con spa.
Distanza: 19,5 km- Dislivello cumlato +700m -725m

17 settembre: El Port de la Selva – Llancà

Colazione. Oggi camminiamo verso l’entroterra uscendo da El Port e prendendo un tratto di pista ciclabile.
Arriviamo nel bel centro di La Selva Del Mar che visitamo prima di iniziare la salita attraverso il cammino storico che univa la chiesa di San Sebastian al monastero di San Pere de Rodes, impressionante monumento sulle pendici del Monte Verdera, fatto costruire intorno all’anno 878 dai monaci benedettini. Visita del complesso e in seguito pausa pranzo nella zona della chiesa di Santa Creu de Rodes, prima di intraprendere la discesa lungo una verdeggiante valle, passando per il Coll de Perer, dove godiamo di bellissime vedute dei Pirenei che scendono verso il mare. Arrivo nella piccola cittadina di Llanca’.
Cena tipica e pernottamento in hotel.
Distanza: 13,5 km – Dislivello cumulato: + 530m – 530m

18 settembre: Llancà – Portbou

Colazione. Il nostro itinerario prosegue sul Cami’ de Ronda. Da Llanca’ ci spostiamo lungo la costa verso il
promontorio di Cap Ras dove ammiriamo altre bellissime calette lungo una costa frastagliata a picco sul mare. All’altezza di una spiaggia risaliamo verso la montagna de los Cañones, cannoni che appartenevano a una armata spagnola che naufragò di fronte nel 1793. Ci fermiamo dall’alto a contemplare il paesaggio prima di scendere verso il paesino di Colera, e poi proseguiamo lungo un sentiero invaso dal finocchietto selvatico, su un colle completamente terrazzato per le pratiche agricole ora abbandonate. Arriviamo cosi’ a Portbou, paese di frontiera , e luogo di passo per migliaia di persone che durante il 1939 scapparono in Francia lungo il cosiddetto cammino dell’esilio. Treno per Figueres e arrivo in hotel.
Cena tradizionale e pernottamento.
Distanza: 12,5 km – Dislivello cumulato: + 480m – 480m

19 settembre: visita di Figueres e Teatro/Museo di Salvador Dalì

Colazione. Oggi giornata culturale nel centro storico della citta’ natale di Salvador Dali’, vivace capoluogo
della comarca dell’Alt Emporda’. Ci concediamo percio’ un giorno di pausa e brindiamo al nostro trekking
con la visita del teatro- museo, facendo un viaggio senza precedenti nell’arte surrealista dell’estroso genio
catalano. Ultimata la visita ci rilassiamo poi all’interno della Rambla della cittadina tra sangria e tapas
locali. Cena e pernottamento

 20 settembre: Parc Natural de Aiguamolls de l’Empordà e Castello d’Empuries

Colazione. Ci rechiamo in stazione dove prendiamo il bus per il piccolo paesino di Castello d’Empuries, e da
qui iniziamo la nostra camminata odierna, completamente pianeggiante tra le foci dei fiume Muga e Fluvia’,
nel cuore del Parc Natural de Aiguamolls de l’Emporda’, uno splendido esempio di zona umida costiera del
litorale mediterraneo che offre uno spazio vitale per centinaia di specie di uccelli migratori tra Europa e Africa . Compieremo un semplice giro ad anello nella riserva che comprende stagni, canneti e sistemi dunali, oltre che appostamenti idonei per l’avvistamento dell’avifauna. Torniamo a Castelo d’Empuries e visitiamo il bel centro storico medievale con il suo ricco patrimonio architettonico e la basilica gotica di Santa Maria.
Ritorno a Figueres in bus pubblico nel tardo pomeriggio.
Cena e pernottamento.
Distanza: 18,5 km Dislivelli: + 60m – 60m

21 settembre: Barcelona e rientro a casa

Dopo la colazione per chi fosse interessato, possiamo fare una passeggiata lungo le mura del castello di
Sant Ferran e ammirare dall’alto nella sua totale interezza a est il golfo di Roses e il parco di Cap de Creus e
a nord-ovest la catena montagnosa dei Pirenei. Un paesaggio mozzafiato degno di un finale di trekking con
i controfiocchi!
Salutiamo Figueres e prendiamo il treno che ci riportera’ a Barcellona Sants e successivamente proseguiamo in
aeroporto. Volo di rientro e fine tour.

Guida del trekking: Alessandro Oprandi

NB: le escursioni possono essere modificate causa maltempo o altri imprevisti.

Grado di difficoltà:

Mediamente impegnativo. Serve una condizione fisica abbastanza buona, necessario avere allenamento e un po’ di resistenza alle lunghe distanze.
Si cammina dalle 4 alle 6h al giorno con pause, percorrendo dai 13km fino a 22km. Dislivelli medi con sali-scendi frequenti e qualche ripida salita/discesa. Buona gamba necessaria.

Numero partecipanti gruppo:

Max. 12-14

Sentieristica:

Si cammina su sentieri marcati, prevalentemente su sterrato e sabbia, con talvolta brevi tratti di asfalto.

Equipaggiamento:

Scarponcini da trekking con suola profilata, meglio se alti alla caviglia. Piccolo zaino di giornata da 15-25l, abbigliamento idoneo con calzoni da escursionismo (NO JEANS!) e magliette tecniche, devono potersi asciugare rapidamente.
Da portare nello zaino: cappellino, crema solare, occhiali, pranzo al sacco, borracce o camel-bag (almeno 1,5lt), telo mare, costume, maglietta di ricambio, k-way o giacca anti-pioggia/vento leggera.

Clima:

Giornate piacevolmente calde di giorno e miti di sera, con massime attorno ai +22C°-25C°.  Da portare qualche capo caldo per le sere. Possibili acquazzoni di fine estate non esclusi.

Iscrizione Trekking Spagna

Quota in Euro

per persona, camera doppia
1495 min. 8 partecipanti
escluso volo
  • alloggio in pensioni o B&B in camera doppia (singole poche e limitate, con supplemento)
  • colazione e cene come da programma
  • escursioni accompagnate
  • visita Museo Dalì e Monastero Rodes
  • gita in barca lungo le calette della costa Brava
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Quota in CHF

per persona, camera doppia
CHF 1450 min. 8 partecipanti
escluso volo
  • alloggio in pensioni o B&B in camera doppia (singole poche e limitate, con supplemento)
  • colazione e cene come da programma
  • escursioni accompagnate
  • gita in barca lungo le calette della costa Brava
  • visita Museo Dalì e Monastero Rodes
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Val D’Orcia – Toscana

dal 22 al 28 febbraio 2025

TOUR COMPLETO – STOP ISCRIZIONI

Val D'Orcia Toscana

Le colline della Val d’Orcia, note come “la cartolina della Toscana”, sono costituite da un’ampia vallata che si protrae dal fiume Ombrone fino a raggiungere il Monte Amiata, un grande vulcano che fa da cornice ad un paesaggio infinito e sapientemente modellato dall’uomo.
Per queste sue caratteristiche uniche la Val D’Orcia è stata nominata Patrimonio dell’UNESCO.

Cammineremo in sentieri in cui la terra con le sue infinite sfumature che vanno dal marrone al giallo e al verde, sembra essere stata dipinta da un artista. Profondi solchi tagliano longitudinalmente le colline costituite da grosse zolle; qua e là cipressi e casolari in pietra si stagliano come vedette a difesa di questo paesaggio millenario. Per qualche giorno passeggeremo in questa atmosfera incantata fatta di paesi medievali, pievi, terme naturali e boschi.

Durante il soggiorno avremo modo di visitare Borghi suggestivi come Pienza, Monticchiello e Vignoni Alto e ci soffermeremo davanti a splendide Pievi romaniche dove il tempo sembra essersi fermato.
Degusteremo inoltre i prodotti di questa terra magica, dove, secondo tradizione, si producono olio, formaggio, insaccati e vino!

22 febbraio : Arrivo a San Quirico D’Orcia

Da Siena stazione, raggiungiamo in autobus San Quirico d’Orcia, il paese dove alloggeremo per tutta la durata del nostro trekking. Pernottamento in B&B (B&B diffuso).

23 febbraio: Anello da San Quirico a Bagno Vignoni – sosta nella piscina termale – degustazione vini locali

3h circa  di cammino – (+-350mt dislivello)

Da San Quirico, ci muoveremo a piedi verso Bagni Vignoni e Vignoni Alto. Un clima incredibile e tante sorprese ci aspettano in questi luoghi, tra i più fotografati della Toscana. Lungo il percorso, faremo una meritata pausa a Bagno Vignoni, dove ci concederemo una sosta nelle sue famose terme, presso la storica Posta Marcucci. Dopo il bagno, riprenderemo il nostro cammino in direzione di Ripa d’Orcia, per poi arrivare al Podere San Savino, dove degusteremo i vini e la cena proposti da Gabriella, che, con la sua famiglia, vive e lavora da sempre in questa terra particolare. Cena con i prodotti dell’azienda agricola di Gabriella. Rientro con transfer privato.

24 febbraio:  Sentiero per Pienza – Anello Pieve di Corsignano

4.5h di cammino – (+-300 mt dislilvello)

Il cammino di oggi offre panorami infiniti e immagini della Toscana classica. Da San Quirico, un bellissimo sentiero ci condurrà a Pienza, l’antico paese di Corsignano. Lungo il percorso, incontreremo la Cappella di Vitaleta, da cui si susseguono punti di osservazione mozzafiato. Arrivati alla Pieve, riprenderemo il sentiero che ci riporterà a San Quirico, passando per il famoso viale dei cipressi, uno dei luoghi più fotografati al mondo! Cena in un ristorante del paese.

25 febbraio:  Da Montepulciano a Pienza

4h di cammino – (+350mt dislivello)

La mattina presto, partiremo da San Quirico in autobus per Montepulciano, favoloso paese arroccato su un colle e circondato da vigneti che producono il famoso “Nobile di Montepulciano”. Percorreremo un sentiero tra colline, calanchi e paesi come Monticchiello, famoso per il suo Teatro Popolare, fino a raggiungere Pienza, il paese voluto da Papa Enea Piccolomini come esempio più importante del Rinascimento italiano. Dopo una meritata sosta e una visita a Pienza, rientreremo in autobus a San Quirico. Cena in un ristorante del paese.

26 febbraio:  Da San Quirico d’Orcia a Montacino

4h di cammino – (+400mt dislivello)

 Al mattino, partiremo a piedi dal nostro paese e, seguendo un bel percorso tra colline e laghetti, arriveremo ad attraversare le meravigliose vigne del Brunello di Montalcino, uno dei vini più importanti e famosi al mondo. Arrivati a Montalcino, avremo modo di visitare il borgo e, per chi lo desidera, di assaggiare il suo vino! Rientro in autobus a San Quirico. Cena in paese.

27 febbraio:  Siena

Dopo colazione partiamo in bus verso Siena. Arriviamo in città e ci sistemiamo in alloggio. Nel pomeriggio abbiamo una visita guidata di 3 ore che ci aiuterà a scoprire le bellezze che conserva questa meravigliosa città d’arte! Dopo il tour abbiamo qualche momento per noi (shopping, aperitivo) e in serata ci concediamo un’ottima cena in trattoria vicino a Piazza del Campo!

28 febbraio:  Rientro a casa

Dopo aver sbrigato i preparativi, ci prepareremo per il rientro verso casa. Con un autobus pubblico possiamo raggiungere la stazione del treno di Siena, dove ognuno parte per il proprio domicilio. Fine tour.


Guida del trekking: Federica Amaducci

NB: le escursioni possono essere modificate causa maltempo o altri imprevisti.

Grado di difficoltà:

Poco impegnativo. Il cammino prevede tappe di 12-15km con dislivelli comunque modesti (paesaggio dolce e collinare). Non presenta nessuna difficoltà tecnica, tuttavia è necessaria un po’ di gamba.  Si cammina in media 3-4h al giorno soste incluse.

Numero partecipanti gruppo:

Max. 12 partecipanti

 

Sentieristica:

Si cammina spesso sulle famose strade bianche (sterrate) o di campagna. Terreno in parte argilloso, in caso di precipitazioni può essere fastidioso con fango e pozzanghere. In alcune tappe qualche tratto su asfalto (con traffico molto limitato o quasi nullo).

Equipaggiamento:

Scarponcini da trekking con suola profilata, meglio se alti alla caviglia. Zaino di giornata da 20-25l (riceverete lista dettagliata su cosa portare), abbigliamento idoneo con calzoni da escursionismo (NO JEANS!) e maglie tecniche, devono potersi asciugare rapidamente.

Clima:

Di giorno possibili prime giornate pre-primaverili con temperature tiepide nelle ore piu calde, comprese tra +13C°-15C°. Mattine e serate piuttosto fredde. Da portare vestiti caldi (pile o maglioncino maniche lunghe, giacca a vento). Possibili acquazzoni o mattine nebbiose.

Iscrizione Trekking Italia

Quota in Euro

per persona, camera doppia
1090 escluso viaggio in treno
  • trasporti in Toscana
  • alloggio in B&B in camera doppia (singole limitate, con supplemento)
  • colazione e cene come da programma
  • escursioni accompagnate
  • ingresso Terme a Bagno Vignoni, degustazione vini
  • panorami incredibili da cartolina
posti liberi

Quota in CHF

per persona, camera doppia
CHF 1090 escluso viaggio in treno
  • trasporti in Toscana
  • alloggio in B&B in camera doppia (singole limitate, con supplemento)
  • colazione e cene come da programma
  • escursioni accompagnate
  • ingresso Terme a Bagno Vignoni, degustazione vini
  • panorami incredibili da cartolina
posti liberi

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