Dal 10 al 15 aprile 2024

L’isola di Capraia fa parte dell’arcipelago Toscano e si presenta come la più aspra e selvaggia tra tutte.
Sotto gli arbusti bassi e profumati rinvigoriti da una primavera ormai esplosa, nasconde profonde trasformazioni, ferite e tracce della secolare presenza dell’uomo, del suo lavoro e soprattutto emerge la sua anima vulcanica.
Dopo la chiusura del carcere l’isola ha scelto la strada di un turismo slow, fatto di camminatori che amano una natura senza filtri.
Abbiamo cinque giorni per scoprirla sui sentieri sassosi che la caratterizzano: il Reganico per conoscere l’affascinante macchia mediterranea, la traversata fino alla Torre dello Zenobito ci regala spunti sulla storia e la geologia, lo Stagnone ci fa apprezzare la fauna e gli uccelli di passo, il Paese, il Piano e l’Aghiale col carcere ci descrivono storie antiche e recenti. Le numerose cale ci invitano a bagni accompagnati dai silenzi e dagli ampi paesaggi dell’Isola.
10 aprile: arrivo a Livorno e traghetto per Capraia
Ritrovo alla stazione ferroviaria di Livorno, incontro con la guida e transitiamo subito al porto. Partenza con traghetto verso Capraia verso metà pomerggio, arrivo in serata sull’isola, transfer al nostro hotel. Cena e pernottamento.
11 aprile: Monte Penne e Lago Stagnone
Colazione. Iniziamo a conoscere l’isola con l’escursiona fino allo Stagnone, unico lago d’acqua dolce esistente nell’arcipelago Toscano, cercando di carpire i suoi segreti. Lungo il percorso a Sella dell’Acciatore, splendida terrazza sul mare, ammiriamo la Corsica e gran parte del Mediterraneo a perdita d’occhio, infine torniamo in paese concludendo il percorso ad anello iniziato stamattina.
Tempo di percorrenza: 4.00 ore.
Dislivello totale: metri 650m
12 aprile: Torre dello Zenobito e Monte Arpagna
Colazione. Sempre partendo dalla piazza del nostro paese raggiungiamo la parte sud dell’isola, Torre dello Zenobito da dove è possibile osservare la suggestiva Cala Rossa, un antico cratere dell’Isola, icona assoluta di questa isola selvaggia. Da qui, attraverso una salita conquistiamo il Monte Arpagna, chiamato il semaforo, perché fu scelto dalla Marina Militare come posto di osservazione. Con la giornata di oggi riusciremo a entrare nell’intimità dell’isola e la sua natura selvaggia. Rientro e cena.
Tempo di percorrenza: 6.00 ore.
Dislivello totale: metri 800m
13 aprile: Ex colonia penale e Torre della Regina
Dal porto iniziamo a salire verso la dismessa colonia penale, che per anni ha segnato in modo indelebile la vita dell’isola. Proseguendo sarà possibile vedere i vecchi dipartimenti dell’Aghiale, il Portovecchio, la Mortola e, le nuove aziende agricole che stanno risorgendo in questi luoghi che per quasi 20 anni sono stati abbandonati. La sera ci fermiamo a cena nell’unico agriturismo di Capraia per ritornare attraverso una comoda strada al paese, godendo della notte e delle stelle che brillano in cielo.
Tempo di percorrenza: 4.00 ore.
Dislivello totale: metri 200m
14 aprile: Cala Reganico e Cala dello Zurletto. Rientro a Livorno
Colazione. Ultimo giorno a Capraia e ultima passeggiata in questa splendida isola del mediterraneo. Una camminata fino a Cala Reganico e Cala Zurletto con la possibilità di fare un bagno e goderci il sole prima del rientro.
In questa giornata oppure in una delle precedenti viene effettuata la visita dell’isola con la barca. L’escursione viene decisa direttamente sul posto perchè dipende dalle condizioni meteo e del mare.
Nel pomeriggio ci attende il traghetto per rientrare a Livorno e dove poi dormiremo in hotel. Cena a Livorno
Tempo di percorrenza: 4.00 ore.
Dislivello totale: metri 150m
15 aprile: Livorno – rientro a casa
Colazione. Lasciamo l’albergo e ci spostiamo verso la stazione dei treni, da qui rientro per le proprie destinazioni. Chi lo desidera, può prolungare il soggiorno in città in modo autonomo.
Guida del trekking: Federica Amaducci
NB: le escursioni possono essere modificate causa maltempo o altri imprevisti
Grado di difficoltà:
Impegnativo. Serve una condizione fisica buona, necessario buon allenamento prima della partenza.
Si cammina in media 5-6h al giorno, percorrendo dai 15 ai 20km. Dislivelli importanti in alcune tappe, con ripide salite/discese, per cui una buona gamba è necessaria.
Numero partecipanti gruppo:
Max. 14
NB: camere singole molto limitate
Sentieristica:
Si cammina su sentieri marcati, prevalentemente su sterrato, con talvolta brevi tratti di asfalto.
Equipaggiamento:
Scarponcini da trekking con suola profilata, meglio se alti alla caviglia. Piccolo zaino di giornata da 15-25l, abbigliamento idoneo con calzoni da escursionismo (NO JEANS!) e magliette tecniche, devono potersi asciugare rapidamente.
Da portare nello zaino: cappellino, crema solare, occhiali, pranzo al sacco, borracce o camel-bag (almeno 1,5lt), maglietta di ricambio, k-way o giacca anti-pioggia/vento leggera.
Clima:
Giornate primaverili, con massime attorno ai +17C°-20C°. Serate fresche, con possibilità di vento. Da portare qualche capo caldo (pile o maglioncino maniche lunghe, giacca a vento). Possibili acquazzoni da prevedere.
Quota in Euro
per persona, camera doppiaescluso volo
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alloggio in hotel in camera doppia (singole limitate, con supplemento)
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colazione e cene come da programma (cena bevande da pagare extra)
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escursioni accompagnate
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bagni in spiagge mozzafiato, viste incredibili dai crinali di Karpathos
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la primavera greca in esplosione di profumi e colori
Quota in CHF
per persona, camera doppiaescluso volo
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alloggio in hotel in camera doppia (singole limitate, con supplemento)
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colazione e cene come da programma (cena bevande da pagare extra)
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escursioni accompagnate
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le viste incredibili sui crinali dell'isola
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bagni in spiagge mozzafiato, viste incredibili dai crinali di Karpathos