Andalusia – da Ronda a Gibilterra

Dal 1 al 9 novembre 2025

Andalusia è sinonimo di Spagna autentica, intrisa di storia e tradizioni secolari. L'architettura rispecchia molto l'eredità della dominazione araba, con le case cubiche bianchissime, le ceramiche colorate e le maioliche azzurre come il cielo, i magnifici villaggi e lo stile di vita rilassato e allegro. Cammineremo da Ronda a Gibilterra, percorrendo 100km circa attraverso incantevoli "pueblos blancos", grandi spazi verdi e pascoli, immensi uliveti, campi di cotone ma anche gole e canyon solcate da torrenti impetuosi, sorvegliati da colonie di avvoltoi che volteggiano osservandoci sempre e nidificano nelle falesie di queste aspre montagne. Terminiamo arrivando alla Rocca di Gibilterra, oggi ancora territorio britannico e ultimo avamposto europeo di fronte al Marocco, una volta fortezza inespugnabile a guardia dei traffci marittimi di Sua Maestà e oggi meta turistica davvero sorprendente! Un trekking strepitoso che ci avvolgerà di magia e stupore, dentro una Spagna ricca di colori e sapori.

1 novembre: Volo per Malaga, bus per Ronda

Ritrovo all’aeroporto, partenza per Malaga e dopo aver recuperato i bagagli, prendiamo il bus che ci porta a Ronda, splendida cittadina tra le più antiche in Spagna, arroccata su una gola profonda 100m. Arriviamo nel primo pomeriggio, abbiamo qualche ora per girare le viuzze del centro storico. Poi cena e pernottamento. 

2 novembre: Ronda – Montejaque

Dopo la colazione, salutiamo Ronda e scendiamo a valle lungo la Via Serrana, sentiero laterale del Cammino di Santiago che ci porterà al magnifico villaggio montano di Montejaque. Camminiamo su costoni collinari in mezzo a campi di ulivi, orti e piccoli allevamenti di pecore e altri animali. Tappa non troppo lunga ma molto piacevole, l’arrivo a Montejaque è spettacolare! Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
12,4km, 4h circa di cammino, dislivello +397/-450m

3 novembre: Montejaque – Cortes de la Frontera

Colazione. Oggi il sentiero sale dolcemente fino alla Piana del Libar, sotto falesie imponenti in cui avvoltoi trovano casa e a decine volteggiano silenziosi in cielo. Proseguiamo poi per un lungo tratto piuttosto pianeggiante di campi immensi coltivati, allevamenti di mucche, poi una breve salita ci porta in una sella solitaria sotto la Sierra de los Pinos e da qui inizia la discesa al paese di Cortes de la Frontera.
Cena in Hotel e pernottamento.

19,9km, 6h circa di cammino, dislivello +584/-641m

4 novembre: Cortes de la Frontera – El Colmenar

Colazione. Tappa magnifica che inizia scendendo a valle verso il paese di Cañada del Real Tesoro, proseguiamo poi su piste sterrate dentro campi e allevamenti, e si prosegue poi lungo una costa di una valle impervia dove sotto scorre il torrente Guadiaro. Si scende bruscamente fino a raggiungere il livello del fiume che superiamo su un ponte che ci porta sull’altra sponda. Siamo dentro il Canyon de las Buitreras, risaliamo ripidamente il pendio e arrivati alla colma si apre un meraviglioso paesaggio: il canyon si allarga leggermente, sopra di noi volteggiano centinaia di avvoltoi e scendendo nuovamente verso il fiume arriviamo a El Colmenar, minuscolo quanto grazioso villaggio che ci accoglierà questa notte! Cena in hotel e pernottamento.
16km, 5h30min circa di cammino, dislivello +403/-770m

5 novembre: El Colmenar – Jimena de la Frontera

Colazione. Oggi la tappa inizia in salita su colline verdi con ampie vedute. In seguito si scende gradualmente di quota e scorgiamo all’orizzonte il Mar Mediterraneo e la Rocca di Gibilterra, nostra meta finale! Proseguiamo ancora tra bellissimi appezzamenti agricoli, attraversiamo un vivace paese (San Pablo de Buceite) dove possiamo fare sosta birra! Terminiamo con gli ultimi kilometri fino a Jimena de La Frontera, un bellissimo “Pueblo Blanco” abbarbicato su un ripido costone di montagna. Alloggiamo in un meraviglioso B&B gestito da sole donne! Cena in ristorante e pernottamento.
 19,3km, 6h15min circa di cammino, dislivello +450m/-579m

6 novembre: Jimena de la Frontera – Castellar Viejo de la Frontera

Dopo la colazione partiamo per questa lunga tappa, che però è quasi tuttia pianeggiante tranne l’ultimo tratto che ci portaa Castellar Viejo. Seguiamo la strada sterrata lungo la linea ferroviaria, che taglia campi enormi di cotone. Castellar Viejo de la Frontera è un villaggio medievale piccolo e pittoresco che si trova in collina, dominante la piana agricola da una parte e un lago artificiale dall’altra. Dormiamo nel castello che oggi è trasformato in moderno hotel. Cena e pernottamento.
21,2km, 5h45min circa di cammino, dislivello +250m/-117m

7 novembre: Castellar Viejo de la Frontera – San Roque – La Linea de la Conception

Colazione. Lasciamo il nostro castello e scendiamo al villaggio nuovo di Castellar. Da qui prendiamo dei sentieri sabbiosi dentro un meraviglioso bosco di pini marittimi. E’ un bellissimo tratto, solitario e meditativo. Usciti da questo bosco incantato, proseguiamo verso San Roque, ormai la Rocca di Gibilterra è sempre più vicina, si vede il porto di Algeciras e il mare… A San Roque, centro urbano di 30.000 abitanti facciamo una sosta birra che sancisce il termine delle nostre camminate. Nel tardo pomeriggio prendiamo il bus che ci porta a La Linea de la Conception, cittadina al confine con Gibilterra. Arrivo in hotel, cena in ristorante tipico e pernottamento.
21,2km, 6h45min circa di cammino, dislivello +383m/-549m

8 novembre: La Rocca di Gibilterra

Colazione. Il nostro hotel è a 400m dal confine con Gibilterra, che è ancora territorio del Regno Unito e si dovrà quindi attraversare la dogana ed è necessario il PASSAPORTO. Entriamo quindi in una nuova “nazione” e con il bus andiamo alla fermata della famosa funivia che ci porta in cima alla rocca. Qui vive una simpatica colonia di macachi, divertenti quanto furbi animali (occhio agli zaini, hanno imparato ad aprire le cerniere e frugano in cerca di cibo!). Un percorso pedonale ci fa visitare la cima di questa incredibile falesia che si getta in verticale sul mare. La vista è semplicemente mozzafiato, a soli 13km di mare si vedono le coste del Marocco con i Monti del Rif, tutto il golfo di Algeciras e la confluenza del Mediterraneo con il Mare Atlantico. C’è uno Skywalk in vetro costruito sul vuoto, ci sono diverse postazioni militari con cannoni della Royal Naval Army inglese. Visitiamo anche la Caverna di S. Michele, un’incredibile meraviglia della natura con stalagtiti gigantesche. Scendiamo a piedi dalla Rocca fino al centro abitato, riprendiamo il bus che ci porta al confine, usciamo da Gibilterra e si rientra in Spagna!
Cena in ristorante sul lungomare, pernottamento.
IMPORTANTE: l’ingresso e la visita di Gibilterra è possibile solo a chi possiede il passaporto (carta di identità NON accettata). Se qualcuno fosse sprovvisto, potrà saltare la visita e farà giornata libera a La Linea de la Conception.

9 novembre: ultime ore a La Linea, bus per Malaga e rientro

Al mattino presto un bus privato ci porta a Malaga aeroporto. Check-in e decollo per Milano. Fine tour.


Guida del trekking:
Marco Carletto

NB: le escursioni possono essere modificate causa maltempo o altri imprevisti.

Grado di difficoltà:

Impegnativo. Il cammino prevede distanze medie di 17-20km con dislivelli medi sui 400/500m in salita/discesa. Non presenta nessuna difficoltà tecnica, tuttavia è necessaria un po’ di resistenza e buona gamba. Non adatto a chi è principiante o ha condizione fisica approssimativa. 
Si cammina in media 5-6h al giorno soste incluse.

Numero partecipanti gruppo:

Max. 15 partecipanti

Sentieristica:

Si cammina su sentieri di bosco e strade sterrate o di campagna. In alcune tappe anche tratti lunghi su asfalto (con traffico limitato o quasi nullo).

Equipaggiamento:

Scarponcini da trekking con suola profilata, meglio se alti alla caviglia. Zaino di giornata da 25-30l (riceverete lista dettagliata su cosa portare), abbigliamento idoneo con calzoni da escursionismo (NO JEANS!) e maglie tecniche, devono potersi asciugare rapidamente.

Clima:

Ideale per escursionismo con giornate gradevoli e relativamente calde, massime comprese tra +18C°-20C°. Mattine e serate piuttosto fresche. Da portare qualche capo caldo (pile o maglioncino maniche lunghe, giacca a vento). Possibili acquazzoni o temporali di stagione.

Iscrizione Trekking Spagna

Quota in Euro

per persona, camera doppia
1330 escluso volo
  • trasporti locali inclusi
  • colazione e cene come da programma
  • escursioni accompagnate
  • i meravigliosi Pueblos Blancos andalusi
  • paesaggi diversi ogni giorno
  • ottimi vini e specialità locali andaluse
posti liberi

Quota in CHF

per persona, camera doppia
CHF 1290 escluso volo
  • trasporti locali inclusi
  • colazione e cene come da programma
  • escursioni accompagnate
  • paesaggi diversi ogni giorno
  • i meravigliosi Pueblos Blancos andalusi
  • ottimi vini e specialità locali andaluse
posti liberi

Foto Gallery

Fuerteventura

Dal 22 al 29 novembre 2025

Isola dell’arcipelago delle Canarie, Fuerteventura si presenta rude e selvaggia con un mare che l’avvolge con la sua potenza: questo è l’Oceano Atlantico. Siamo ai confini estremi d’Europa in terra africana.
Conosciuta per i suoi deserti di roccia e per i suoi surfisti, l’isola in realtà nasconde un’anima più complessa ed intima.
Con i nostri passi in lentezza scopriremo la Fuerteventura che svela la sua vera natura di lunghe coste selvagge e deserte, valli interne ornate di palme un tempo terrazzate, dove si coltivavano pomodori e altre primizie. L’isola possiede un cuore tenero e ci stregherà con i suoi colori forti, la luce intensa, i magnifici tramonti e i paesaggi solitari ed infiniti.
Un luogo sospeso nel tempo che segue ritmi tranquilli, addolcito dal suo clima temperato tutto l’anno, rappresenta una meta invidiabile per chi ha voglia di godere di giornate calde e sfuggire i primi freddi della stagione invernale.

22 novembre: Volo per Fuerteventura

Ritrovo all’aeroporto di Malpensa e imbarco per Fuerteventura. Dall’aeroporto ci spostiamo a Corralejo. Sistemazione in Hotel nel centro del paese. Pernottamento e cena.

23 novembre: Isola di Lobos

Stamattina inizia l’avventura… infatti dopo la colazione ci avviamo verso il porto, un luogo attivo in questo angolo dell’isola, soprattutto frequentato dai surfisti. Da qui con una piccola imbarcazione raggiungiamo l’ Isola di Lobos, autentica perla naturale dell’ Atlantico. Un vulcano, una zona umida, un faro e infine un piccolo villaggio di pescatori sono i protagonisti della giornata di oggi. A fine escursione possibilità di fare il bagno. Rientro e cena in paese.
9km, 3h circa di cammino, dislivello +-50m

24 novembre: da Lajares a El Cotillo

Dopo la colazione ci spostiamo verso il paese di Lajares. Da qui parte un percorso interno all’isola che ci permette di entrare a contatto con questa isola vulcanica. A piedi percorriamo il particolare Barranco de los Encantados o Enamorados. Lungo il percorso fatto di roccia e sabbie colorate davanti a noi la Montagna Sacra dell’Isola: Tindaya con la sua forma unica come le rocce che la formano. Finiamo questa giornata nel pittoresco paese di pescatori di El Cotillo.

In una di queste escursioni saremo accompagnati da Riccardo che ormai da 10 anni vive sull’isola regalandoci preziose informazioni non solo di Fuerteventura ma anche dalla sua esperienza precedente di 18 anni di lavoro al Centro di Biologia Marina di Livorno.
20km, 6h circa di cammino, dislivello +433m/-218m

25 novembre: Betancuria – Playa de Jurado

Colazione. Stamattina ci spostiamo a Betancuria, già il nome ci indica la sua origine: infatti il paese e’ considerato il piu’ antico di Fuerteventura, antecedente l’arrivo dei conquistatori spagnoli. Il paesaggio di oggi si presenta diverso rispetto alle camminate precedenti: lo sguardo all’infinito e un paesaggio adornato di strisce colorate che vanno dall’ ocra al giallo con punte di marrone ci accompagneranno fino al mare. Tramonto sulla spiaggia e cena in paese.
19km, 5h30min circa di cammino, dislivello +290m/-679m

26 novembre: Vega de Rio Palma – Ayuy

Colazione. Dal paese di Vega iniziamo a scendere lungo un canyon, e addentrandoci in un paesaggio semi desertico raggiungiamo l’Eremo della Pena, piccola chiesa incastonata in rocce a loro volta plasmate dall’erosione dell’acqua. La nostra giornata si conclude nel paese di Ayuy attraversando un Barranco che fino a qualche anno fa era usato per coltivare primizie. Ancora oggi palme e sorgenti nascoste ricordano il tempo in cui queste strisce di terra erano fertili. La sera ci spostiamo nella nuova struttura che si trova nel paese di Morro Jable. La struttura utilizzata e un piccolo albergo e appartamenti adiacenti alla struttura principale. Cena in Paese.
10km, 3h circa di cammino, dislivello +280m

27 novembre: Morro Jable – Cofete

Colazione. La tappa di oggi tocca la parte più a sud dell’Isola. Precisamente siamo nella Peninsula de Jandia, una delle zone più selvagge di Fuerteventura fatta di montagne incredibili e lunghissime spiagge. Infine si giunge a Cofete, ultimo paese abitato!
10,5km, 4h circa di cammino, dislivello +395m/-359m

28 novembre: Esquinzo – Costa Calma

Colazione. Dal Paese di Morro ci spostiamo in località Esquinzo da dove iniziamo una lunga camminata seguendo l’Atlantico, un lungo percorso che costeggia anche un’importante zona lagunare, Sotavento. Ci concediamo questa giornata per salutare il mare!
14km, 4h30min circa di cammino, dislivello +353m/-428m

29 novembre: rientro

Dopo la colazione e sistemate le proprie cose, ci prepariamo per trasferirci in aeroporto e quindi il rientro verso casa. A secondo dell’orario del volo ci possiamo concedere un paio di ore nel paese di Morro. Fine tour.

Guida del trekking: Federica Amaducci

NB: le escursioni possono essere modificate causa maltempo o altri imprevisti.

Grado di difficoltà:

Impegnativo. Il cammino prevede distanze medie di 17-20km con dislivelli medi sui 400/500m in salita/discesa. Non presenta nessuna difficoltà tecnica, tuttavia è necessaria un po’ di resistenza e buona gamba. Non adatto a chi è principiante o ha condizione fisica approssimativa. 
Si cammina in media 5-6h al giorno soste incluse.

Numero partecipanti gruppo:

Max. 12

Sentieristica:

Si cammina su sentieri di bosco e strade sterrate o di campagna, in alcune tappe anche tratti di asfalto relativamente lunghi.

Equipaggiamento:

Scarponcini da trekking con suola profilata, meglio se alti alla caviglia. Zaino di giornata da 25-30l (riceverete lista dettagliata su cosa portare), abbigliamento idoneo con calzoni da escursionismo (NO JEANS!) e maglie tecniche, devono potersi asciugare rapidamente.

Clima:

Ideale per escursionismo con giornate gradevoli e relativamente calde, massime comprese tra +18C°-20C°. Mattine e serate piuttosto fresche. Da portare qualche capo caldo (pile o maglioncino maniche lunghe, giacca a vento). Possibili acquazzoni o temporali di stagione.

Iscrizione Trekking Spagna

Quota in Euro

per persona, camera doppia
1720 escluso volo
  • trasporti locali inclusi
  • colazione e cene come da programma (bibite escluse)
  • escursioni accompagnate
  • la magia dei paesaggi lunari di Fuerteventura
posti liberi

Quota in CHF

per persona, camera doppia
CHF 1720 escluso volo
  • trasporti locali inclusi
  • colazione e cene come da programma (bibite escluse)
  • escursioni accompagnate
  • paesaggi diversi ogni giorno
posti liberi

Foto Gallery

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