Via Peuceta – Cammino Materano

Dal 6 al 13 aprile 2025

Il cammino materano è un avvicinamento lento e introspettivo alla storia e alla cultura di Puglia e Basilicata. Questa terra meravigliosa, anticamente chiamata Peucezia dagli abitanti di origine greco-messapica che la abitarono per primi, attraversa in gran parte il territorio dell’Altopiano carsico delle Murge, delle vere e proprie mesetas, brulle d’estate, verdi d’inverno . Dagli uliveti secolari accompagnati dai famosi trulli pugliesi e da storici muretti a secco, alle infinite distese steppiche del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, fino a giungere alla città dei sassi, Matera, probabilmente la città più antica d’Italia, sospesa tra cielo e terra. Il tutto accompagnato da un’eccellente enogastronomia, fatta di sapori genuini che rimandano all’autentica tradizione contadina.

6 aprile: arrivo a Bari – trasferta per Bitetto

Ritrovo in aeroporto, check-in e decollo. Arrivo a Bari e trasferimento in centro.
Visita di Bari vecchia e della famosa Basilica di San Nicola. Si prosegue con la visita guidata alla scoperta dei tesori nascosti di alcuni edifici della città vecchia.
Nel tardo pomeriggio trasferimento in treno a Bitetto. Sistemazione in struttura e cena.

7 aprile: Bitetto – Cassano delle Murge

Dopo la colazione, iniziamo il nostro cammino muovendoci fin da subito nella Puglia più agricola e tradizionale caratterizzata dalla presenza dell’ulivo, vero e proprio simbolo della regione, citato fin dalle sacre scritture come emblema di pace e serenità.
Cammineremo tra muretti a secco costruiti sapientemente dall’uomo,scorgeremo trulli ormai in disuso, masserie ricordo di tempi lontani, mandorleti e vigneti, fino al piccolo strappo finale verso l’abitato di Cassano delle Murge.
Sistemazione in struttura e cena tradizionale.
Distanza: 24 km – Dislivello : +240m -40m

8 aprile: Cassano delle Murge – Santerano in Colle

Dopo la colazione, iniziamo il nostro cammino muovendoci fin da subito nella Puglia più agricola e tradizionale caratterizzata dalla presenza dell’ulivo, vero e proprio simbolo della regione, citato fin dalle sacre scritture come emblema di pace e serenità.
Cammineremo tra muretti a secco costruiti sapientemente dall’uomo,scorgeremo trulli ormai in disuso, masserie ricordo di tempi lontani, mandorleti e vigneti, fino al piccolo strappo finale verso l’abitato di Cassano delle Murge.
Sistemazione in struttura e cena tradizionale.
Distanza: 24 km – Dislivello : +240m -40m

9 aprile – Santerano in Colle – Altamura

Colazione. Lasciamo Santerano per addentrarci sempre più nel cuore dell’altopiano carsico murgiano, l’area steppica più importante d’Italia, impreziosita da piante erbacee spontanee e da formazioni carsiche spettacolari. La via si sviluppa per buona parte anche lungo un’affascinante tratturo medievale, ancora oggi visibile.
Si arriva nel gradevolissimo centro storico di Altamura colmo di piazze animate, stretti vicoli e antichi forni in pietra.
Sistemazione in struttura e cena in osteria tipica.
Distanza: 24 km- Dislivello +250m -250m

10 aprile: Altamura – Gravina in Puglia

Colazione. Usciamo dal centro storico di Altamura con il profumo del pane caldo appena sfornato. Lasciata alle spalle la città, tra la Murgia e la Fossa Bradanica, il paesaggio si estende nuovamente a perdita d’occhio su vaste distese coltivate a grano, lupini, cicerchia.
Attraversiamo una piccola macchia di bosco e giungiamo lungo una strada lastricata alle porte di Gravina, questa cittadina famosa per lo scenografico ponte acquedotto in pietra che visiteremo a fine tappa.
Sistemazione in struttura e cena.
Distanza: 20 km – Dislivello + 150m – 270m

11 aprile: Gravina in Puglia – Santuario di Picciano

Colazione. Usciamo da Gravina attraversando il ponte acquedotto e saliamo leggermente verso il borgo di Botromagno. Oggi attraverseremo il bosco Difesa Grande, uno dei polmoni verdi più estesi e ricchi di tutta la Puglia. Procediamo poi tra dolci colli e ampie distese coltivate entrando in Basilicata prima dell’ultima salita finale verso il Santuario benedettino di Picciano, meta finale della tappa. Non essendoci strutture ricettive in zona, qui verremo trasferiti in una accogliente masseria a circa 6 km dal santuario (camere tipo ostello con letti a castello).
Sistemazione in struttura e cena a base di prodotti locali.
Distanza: 28 km – Dislivello + 480m – 400m

12 aprile: Santuario di Picciano – Matera

Dopo la colazione torneremo con mezzi privati dalla masseria al Santuario. Scendiamo gradualmente verso la piana tufacea dove sorge Matera. Scopriamo pian piano i dirupi e le grotte dove sulle pareti l’uomo ha lasciato le tracce della sua continua presenza dalla preistoria fino ai giorni nostri. Passiamo l’oasi di San Giuliano, una riserva naturale con un laghetto a circa metà della tappa. Infine giungiamo quasi all’improvviso al cospetto dei Sassi più famosi al mondo, la meravigliosa Matera.
Ci sistemiamo in struttura nel sasso Caveoso e festeggiamo con una bella cena tipica lucana.
Distanza: 29 km – Dislivello + 450m – 500m

13 aprile: Visita guidata di Matera e rientro

Colazione. Iniziamo ad addentrarci in questo vero e proprio formicaio rupestre perfettamente integrato nel paesaggio circostante. Attraverso una visita guidata scopriremo gli angoli più belli e segreti della città dei Sassi Caveoso e Barisano, dove davvero ci sembrerà di entrare in un’altra dimensione temporanea.
Nel pomeriggio trasferimento all’aeroporto di Bari, formalità check-in e ritorno. Fine Tour.

Guida del trekking: Alessandro Oprandi

NB: le escursioni possono essere modificate causa maltempo o altri imprevisti.

Grado di difficoltà:

Mediamente impegnativo. Serve una condizione fisica abbastanza buona, necessario avere allenamento e un po’ di resistenza alle lunghe distanze.
Si cammina dalle 5 alle 7h al giorno, percorrendo dai 20km fino a 29km. Dislivelli non eccessivi ma alcune tappe sono abbastanza lunghe per cui una buona gamba è richiesta.

Numero partecipanti gruppo:

Max. 12-14
NB: camere singole molto limitate 

Sentieristica:

Si cammina su sentieri marcati, prevalentemente su sterrato, con talvolta tratti di asfalto.

Equipaggiamento:

Scarponcini da trekking con suola profilata, meglio se alti alla caviglia. Zaino di giornata da 20-25l (riceverete lista dettagliata su cosa portare), abbigliamento idoneo con calzoni da escursionismo (NO JEANS!) e maglie tecniche, devono potersi asciugare rapidamente.

Clima:

Giornate piacevolmente calde di giorno, fresche di sera, con massime attorno ai +17C°-19C°.  Da portare qualche capo caldo per le sere. Possibili acquazzoni primaverili non esclusi.

Iscrizione Trekking Italia
Tipo Documento

Quota in Euro

per persona, camera doppia
1080 min. 8 partecipanti
escluso volo
  • alloggio in pensioni o B&B in camera doppia (singole poche e limitate, con supplemento)
  • colazione e cene come da programma (a cena bevande sono da pagare extra)
  • escursioni accompagnate
  • visita guidata di Bari Vecchia e Matera incluse
  • l'incredibile paesaggio delle Murge con i profumi e colori della primavera
posti liberi

Quota in CHF

per persona, camera doppia
CHF 1080 min. 8 partecipanti
escluso volo
  • alloggio in pensioni o B&B in camera doppia (singole poche e limitate, con supplemento)
  • colazione e cene come da programma (a cena bevande sono da pagare extra)
  • escursioni accompagnate
  • l'incredibile paesaggio delle Murge che in autunno si tinge di un verde incredibile!
  • l'incredibile paesaggio delle Murge con i profumi e colori della primavera
posti liberi

Foto Gallery

Salento: mare di primavera

Dal 22 al 29 marzo 2025

Salento

Da Otranto sfiorando il blu del mar Adriatico, fino a Santa Maria di Leuca, là dove lo Ionio lo abbraccia. Sullo sfondo di scogliere carsiche, masserie dall'aspetto fiabesco e trazzere delimitate da affascinanti muretti a secco, scopriremo un insolito Salento come mai lo avremmo immaginato. Un itinerario con dislivelli modesti che alterna visite culturali molto interessanti tra cui Lecce, la Firenze del Sud, famosa per avere dato origine ad uno stile di barocco unico nel suo genere, a piacevoli camminate in una terra antica e ospitale assaporando una delle migliori cucine del meridione.

22 marzo: Arrivo in Salento e trasferimento per Lecce

Ritrovo in aeroporto, formalità check- in e decollo per l’aeroporto di Brindisi.
Trasfer in bus per Lecce, fulcro culturale del Salento e affascinante città d’arte in stile barocco. Visitaremo l’incantevole centro storico con le stupende cattedrali e gli edifici in pietra calcarea e nel pomeriggio parteciperemo alla visita guidata della città sotterranea. Cena e pernottamento.

23 marzo: Trasferimento e visita di Otranto

Colazione. Trasferimento in bus privato verso la costa adriatica nella cittadina di Otranto. Dedicaremo la giornata alla visita delle bellezze storiche del borgo, il castello aragonese, le mura antiche di origine messapica, e la cattedrale con lo splendido mosaico a pavimento.
Possibilità di fare una passeggiata lungo mare o rilassarsi sulle piacevoli spiaggette circostanti.
Cena e pernottamento.

24 marzo: Otranto- Uggiano la Chiesa

Colazione. Iniziamo il nostro cammino scendendo verso il porto per poi prendere la via del mare che ci porterà prima al laghetto della cava di bauxite. Continuiamo su un bellissimo sentiero costiero con magnifici scorci su Punta Palascià e il suo faro, il punto più a est d’Italia, dove con cielo limpido si intravedono i monti dell’Albania. Si rientra poi verso l’interno camminando su trazzere agricole e suggestive masserie fino alla cinquecentesca Torre di Sant Emiliano. Scenderemo fino all’insenatura di Porto Badisco per poi risalire una piccola valle fino all’ingresso nel paese di Uggiano la Chiesa.
Cena e pernottamento.
19 km, dislivelli +320m/-240m

25 marzo: Uggiano la Chiesa- Castro

Colazione. Usciamo dal paese prendendo la via Francigena del Sud per poi lasciarla all’altezza di un antico menhir. Imbocchiamo poi una traccia che alcuni storici hanno individuato come la via Appia Calabro Salentina per raggiungere un altipiano incolto di grande fascino dedicato alla pastorizia. Passiamo per stradine delimitate da esemplari muretti a secco e scorgiamo il mare di Santa Cesarea Terme. Rimaniamo alti passando per il Monte Laquaro per giungere alla cittadella fortificata di Castro, vero e proprio gioiellino del Salento.
Cena e pernottamento.
17 km, dislivelli +100m/-100m

26 marzo: Castro- Tricase

Colazione. Scendiamo nella parte bassa di Castro dove prendiamo un sentiero sul mare che termina al Seno Acquaviva, un bellissimo fiordo di acqua azzurra. Camminiamo un tratto sulla litoranea fino alla torre di Andrano per poi risalire sulla serra tra terrazzamenti di ulivi, carrubi e pajare in pietra. Seguiamo la Via Francigena entrando nel territorio della quercia vallonea fino all’entrata nel centro storico di Tricase.
Cena e pernottamento.
16 km, dislivello +280m/-280m

27 marzo: Le Vie del Sale di Corsano e mini corso di cucina casereccia pugliese

Colazione. Ci spostiamo con pulmino privto nell’area naturale protetta marina di Corsano a sud di Tricase dove oggi percorreremo alcuni tratti degli antichi tratturi che venivano utilizzati dai contrabbandieri di sale, un tempo molto usato per la conservazione delle carni e dei pesci. Compiendo un breve ma affascinante giro ad anello avremo la possibilita’ anche di ammirare le pescare alternate alle conche del sale, buche naturali larghe e poco profonde usate per “curare il sale”.
Nel pomeriggio ci ritrasferiamo a Tricase dove la signora Rosa aprira’ la sua cucina per mostrarci e insegnarci la preparazione di una delle tradizioni gastronomiche piu’ famose dell’intera Puglia, le orecchiette che poi noi stessi cucineremo per cena.
Cena e pernottamento.
6 km, dislivello +130m/-130m

28 marzo: Tricase- Gagliano- Santa Maria di Leuca 

Colazione. Prendiamo un bus locale per la frazione di Corsano dove iniziamo la nostra ultima giornata di cammino. Seguendo la via Francigena arriviamo a Gagliano per poi deviare verso la località del Ciolo. Un meraviglioso sentiero dentro una piccola gola tra pareti rocciose ci porterà nuovamente ad un altro fiordo sul mare. Prendiamo la litoranea fino a ritornare nella campagna su stradine asfaltate secondarie accompagnati dalla vista del faro di Leuca, meta finale del nostro cammino, posto accanto al santuario di Finibus Terrae dove i due mari, Adriatico e Ionio, finalmente si incontrano.
Trasfer in bus privato per Gallipoli.
Cena e pernottamento.
16 km, dislivello +230/-290m

29 marzo: Visita di Gallipoli – trasferimento in aeroporto di Brindisi

Colazione. Visita libera nel centro storico della gradevole cittadina sorta su un’isola di natura calcarea protesa sul mar Ionio. Nel primo pomeriggio trasfer in bus privato per l’aeroporto di Brindisi.
Fine Tour.

Guida del trekking: Alessandro Oprandi

NB: le escursioni possono essere modificate causa maltempo o altri imprevisti.

Grado di difficoltà:

Intermedio. Il cammino prevede distanze medie di 16-18km ma non presenta forti dislivelli e non richiede sforzi intensi. Qualche uscita di allenamento prima della partenza è raccomandabile.
Si cammina in media 4-6h al giorno, percorrendo dai 15 ai 20km.
 

Numero partecipanti gruppo:

Max. 14 partecipanti

 

Sentieristica:

Si cammina su sentieri di campagna, prevalentemente su sterrato, con talvolta tratti di asfalto. 

Equipaggiamento:

Scarponcini da trekking con suola profilata, meglio se alti alla caviglia. Zaino di giornata da 20-25l (riceverete lista dettagliata su cosa portare), abbigliamento idoneo con calzoni da escursionismo (NO JEANS!) e maglie tecniche, devono potersi asciugare rapidamente.

Clima:

Ideale per escursionismo con giornate primaverili, massime comprese tra +19C°-24C°. Mattine e serate piuttosto fresche. Da portare qualche capo caldo (pile o maglioncino maniche lunghe, giacca a vento). Possibili acquazzoni o temporali di stagione.

Iscrizione Trekking Italia
Tipo Documento

Quota in Euro

per persona, camera doppia
1170 escluso volo
  • trasporti locali e trasporto bagaglio compresi
  • alloggio in B&B in camera doppia (singole limitate, con supplemento)
  • colazione e cene come da programma
  • escursioni accompagnate
  • visita guidata di Lecce
  • i profumi di primavera del Mediterraneo, fiori e piante selvatiche
  • i profumi di primavera del Mediterraneo, fiori e piante selvatiche
  • mini-corso cucina "orecchiette fatte in casa"
posti liberi

Quota in CHF

per persona, camera doppia
CHF 1170 escluso volo
  • trasporti locali e trasporto bagaglio inclusi
  • alloggio in B&B in camera doppia (singole limitate, con supplemento)
  • colazione e cene come da programma
  • escursioni accompagnate
  • visita guidata di Lecce
  • i profumi di primavera del Mediterraneo, fiori e piante selvatiche
  • i sapori della gustosa cucina pugliese che vi stupirà
  • mini-corso cucina "orecchiette fatte in casa"​
posti liberi

Foto Gallery

Isole Tremiti & Parco del Conero

Dal 31 maggio al 7 giugno 2025

31 maggio: Arrivo a Porto Recanati

Viaggio in treno verso le Marche, ritrovo con la guida a Porto Recanati. Sistemazione in albergo, a seconda dell’orario di arrivo possibilità di visitare il paese di Porto Recanati che si trova affacciato sul mare! Cena in hotel e pernottamento.
NB: a seconda del numero dei partecipanti, è possibile che si pernotti in due strutture vicine.

1 giugno: Anello da Sirolo alla Spiagge di San Michele e Sassi Neri

circa 8 km – 3 ore di cammino – [+/-150 mt disl]

Stamattina, dopo la colazione,  con un mezzo pubblico si raggiunge il piccolo paese di Sirolo che si trova sulla sommità di una scogliera. Lungo il percorso in bus attraversiamo un bel tratto di costa che unisce Porto Recanati a Sirolo ed entriamo quindi nel Parco del Conero. Infatti Sirolo è la sede del Parco Regionale. Questo bel paese con la sua incantevole terrazza sul mare  merita una visita. Da Sirolo  un percorso a piedi ci conduce alla bellissima spiaggia di San Michele e Sassi Neri. Dopo una sosta riprendiamo il nostro cammino per Sirolo e per fare una sosta aperitivo in terrazza. Nel tardo pomeriggio rientro a Porto Recanati con il mezzo pubblico. Cena in albergo.

2 giugno: Traversata del Conero – Da Sirolo fino alla Località del Poggio

15 km circa – [+/- 350 mt disl]

Colazione. Partiamo sempre dal paese di Sirolo e la nostra giornata si presenta un po’ più impegnativa rispetto alla precedente. A fine giornata saremo però ricompensati  da panorami sulla Costa del Conero che spaziano fino alla città di Ancona e da una varietà di ambienti che mostrano il vero cuore del Parco regionale del Conero! La sera torniamo al nostro albergo. Cena.

3 giugno: Da Porto Recanati a Termoli.

In mattinata dopo la colazione lasciamo le Marche e ci spostiamo in treno lungo la costa adriatica fino a Termoli, porto da dove partone i traghetti per le Tremiti. Si raggiunge la stazione di Porto Recanati e da qui prendiamo il treno. Arriviamo a Termoli, paese antico affacciato sul mare. Sistemate le nostre cose in albergo, ci dedichiamo ad una breve visita della cittadina affacciata sull’Adriatico.  Pernottamento in albergo e cena in ristorante.

4 giugno: Traghetto per le Tremiti – Anello dell’Isola di San Domino con bagno

circa 8 Km – 3 ore di cammino – [ -/+ 100 mt dislivello]

La mattina presto ci spostiamo alla zona degli imbarchi e da qui salpiamo in traghetto per l’isola di San Domino (Tremiti) . Arrivati sull’Isola e sistemate le nostre cose iniziamo il nostro itinerario di oggi, che ci consente di visitare buona parte della piccola isola e alcune delle sue affascinanti cale. Nonostante la sua piccola dimensione, San Domino ha tanti angoli nascosti che svela lentamente e riserva sorprese per coloro che come noi vogliono scoprire l’arcipelago. Infatti il vero conoscitore di queste isole è colui che ha la pazienza di fermarsi e apprezzare questo arcipelago con la sua  atmosfera che nei secoli è stata plasmata dalla storia e dai suoi abitanti. Rientro in hotel, cena in ristorante.

5 giugno: Giro dell’arcipelago in barca e sosta per bagni.

Colazione. In queste “perle dell’adriatico” non poteva mancare il giro in barca delle Isola delle Tremiti. Scopriremo insieme calette e godremo di bagni indimenticabili in questo mare cristallino di inizio estate. Faremo anche una sosta nell’Isola di Caprera e il suo solitario faro! La sera ci aspetta la cena nel nostro albergo

6 giugno: Visita dell’Isola di San Nicola

2 ore circa cammino – [+/-100 mt disl ]

Colazione. Oggi dedichiamo mezza giornata a visitare l’Isola di San Nicola, considerato il cuore dell’arcipelago delle Tremiti. La sua fama è dovuta non solo perché sede di un monastero Benedettino fin dal medioevo, ma perché già anticamente scelta dai greci e dai romani per la sua posizione strategica all’interno delle isole e dell’Adriatico. Nel pomeriggio  tempo libero per ultimi bagni, shopping o relax. La sera cena sempre nell’Isola di San Domino. Dopo cena passeggiata notturna facoltativa per ascoltare il canto delle Diomedee!

7 giugno: Traghetto per Termoli – Rientro in treno a casa – Fine Viaggio

In mattinata  sbrigati gli ultimi preparativi, ci spostiamo verso il porto e da qui traghetto per Termoli dove finisce la nostra avventura iniziata una settimana fà. Con il rientro a Termoli finisce il nostro viaggio lungo l’adriatico! Prosecuzione verso i propri domicili in treno.

 

Guida del trekking: Federica Amaducci

NB: le escursioni possono essere modificate causa maltempo o altri imprevisti.

Grado di difficoltà:

Facile. Trekking ideale per chi ama fare camminate non troppo impegnative. Necessaria comunque una condizione fisica abbastanza buona, qualche uscia di allenamento prima della partenza è necessaria.
Si cammina in media 3-4h al giorno, percorrendo dagli 8 ai 15km. Dislivelli modesti.

Numero partecipanti gruppo:

Max. 14

Sentieristica:

Si cammina su sentieri marcati, prevalentemente su sterrato, con talvolta tratti di asfalto.

Equipaggiamento:

Scarponcini da trekking con suola profilata, meglio se alti alla caviglia. Zaino di giornata da 20-25l (riceverete lista dettagliata su cosa portare), abbigliamento idoneo con calzoni da escursionismo (NO JEANS!) e maglie tecniche, devono potersi asciugare rapidamente.

Clima:

Giornate piacevolmente calde, con massime attorno ai +22C°-25C°. Serate fresche, con possibilità di vento. Da portare un capo caldo (pile o maglioncino maniche lunghe, giacca a vento leggera). Possibili acquazzoni non esclusi

Iscrizione Trekking Italia
Tipo Documento

Quota in Euro

per persona, camera doppia
1195 quota per min. 8 partecipanti
escluso viaggio in treno
  • alloggio in hotel in camera doppia, colazioni e cene come da programma
  • escursioni accompagnate
  • bagni e relax in spiaggia
  • Il Parco del Conero, una bellezza inaspettata
  • Le isole Tremiti, un piccolo paradiso circondato da mare cristallino
  • la sana cucina del Sud
Posti liberi

Quota in CHF

per persona, camera doppia
CHF 1195 quota per min. 8 partecipanti
escluso viaggio in treno
  • alloggio in hotel in camera doppia, colazioni e cene come da programma
  • escursioni accompagnate
  • bagni e relax in spiaggia
  • Il Parco del Conero, una bellezza inaspettata
  • Le isole Tremiti, un piccolo paradiso circondato da mare cristallino
  • la sana cucina del Sud
Posti liberi

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