Da Fidenza a Sarzana
19 giugno - 27 giugno 2019
16 posti disponibili
Bellissimo e poco battuto tratto della Via Francigena, percorrendo il tracciato tra Fidenza e Sarzana che taglia gli appennini da est a ovest. Cammineremo come gli antichi pellegrini sulla via per Roma: tra riscoperta del territorio e valorizzazione escursionistica di questo antico canale di comunicazione che per secoli è stato percorso da viandanti o predicatori, uomini di fede o faccendieri. Un viaggio di scoperta tra paesaggi inaspettati, pievi medievali, e tratti di antiche strade, attraversando bellissimi borghi, spesso poco turistici. Un’occasione unica di conoscenza dei luoghi, dei loro tesori ed opportunità: un patrimonio fatto di cultura, arte, storia, natura e senso dell’ospitalità.
19 giugno: ritrovo a Fidenza
Ritrovo e partenza da Chiasso FFS per Fidenza in treno, via Milano. Arrivo, incontro con la guida e sistemazione al nostro hotel. Cena in ristorante.
20 giugno: Fidenza – Medesano – 24km circa, (dislivelli +350/-300m)
Alle spalle la pianura padana, mentre davanti a noi si apre la strada che attraversa l’Appennino. Fidenza piccola cittadina è il nostro punto di partenza per affrontare questo tratto di Francigena che nel medioevo era famoso per i suoi boschi impervi, difficili da passare. Per adesso le montagne sono ancora lontane, si cammina in un contesto rurale di dolci colline, dove l’architettura romanica ricorda i’importanza di questa via come mezzo per diffondere l’arte. All’arrivo a Medesano si dorme in Hotel. Cena in ristorante.
21 giugno: Medesano – Fornovo di Taro – 15 km circa (dislivelli +200/-200m)
In questa tappa si lascia la Valle dello Stirone e si entra nell’ampio solco della Valle del Taro, in cui si segue il corso negli interessanti ambienti della golena. Anche nella giorntata di oggi avremo modo di ammirare l’arte romanica, ben rappresentata dal Duomo di Fornovo, struttura ricca di elementi legati al pellegrinaggio medievale. A Fornovo si dorme in albergo/pensione, cena in ristorante.
22 giugno: Fornovo di Taro – Cassio – 21 km circa – (dislivelli +1000/-400m)
La camminata di oggi presenta una salita costante dove occorre dosare le nostre energie che saranno ricompensate dal paesaggio circostante, che nella prima parte è fatto di pascoli famosi per la produzione del formaggio italiano più importante, il Parmigiano Reggiano. Questo tratto ricalca l’antica strada per arrivare a quello che oggi è conosciuto come il passo della Cisa, Mons Longobardorum. Si dorme in Ostello e cena autogestita.
23 giugno: Cassio – Passo della Cisa – 19 km circa – (dislivelli +750mt/-340m)
Il passo della Cisa segna il confine con la Toscana, anticamente importante passaggio dei pellegrini all’interno del Regno Longobardo e poi dei Carolingi. Rappresentava l’unico passaggio sicuro degli Appennini lontano dai possedimenti Bizantini. Oggi appare un posto nostalgico che ha tante cose da dire, con i suoi boschi e negli echi di quelle genti che con paura e angoscia passavano di là. Cena e pernottamento in ostello.
24 giugno: Passo della Cisa – Pontremoli – 22 km circa – (dislivelli +560/-1300m)
Una tappa bellissima dove si entra con una lunga discesa in una terra antica, la Lunigiana. Un territorio oggi diviso in più regioni, un tempo una sola storia ed identità: Luni, le Statue Stele, Paganesimo e Liguri Apuani. Un sentiero che offre panorami su queste montagne, dove camminiamo su antichi sentieri e ponti a schiena d’asino e pievi arroccate. Arrivo a Pontremoli, altro luogo importante da sempre. Cena, si pernotta in ostello
25 giugno: Pontremoli – Filetto – km 18 circa (dislivelli +300/-300m)
Camminiamo lungo la Valle del fiume Magra, caratterizzata da piccoli borghi medievali ricche di emergenze storiche aristiche. Lungo la via Francigena dedichiamo una sosta importante davanti alla Pieve di Sorano, uno dei simboli più importanti della Lunigiana. Citata dallo stesso vescovo Sigerico nel 990, e all’inizio del 900 fu ritrovata al suo interno la prima Statua Stele di questo territorio. Si dorme in struttura familiare. Cena.
26 giugno: Filetto – Aulla – 17 km circa – (dislivello+200/-200m)
Nel tragitto di oggi percorriamo anche una pista ciclabile costruita su un tracciato ferroviario dismesso che ci permette di raggiungere Aulla evitando tratti di strada. Tappa corta in preparazione dell’ultimo giorno di cammino. Si dorme in Ostello. Cena.
27 giugno: Aulla – Sarzana – 18 km circa – (dislivelli +600/-650)
Una tappa bellissima dai monti al mare. Dai colori legati della montagna iniziamo a vedere un’altra luce. Superiamo i primi contrafforti boscosi delle Apuane ed entriamo in Liguria. Attraversiamo paesi come Vecchietto e Bibola fino ad arrivare alla bella ed elegante città di Sarzana che rappresenta la fine di questo nostro tratto di Francigena. In tardo pomeriggio rientro in treno a Chiasso, via Milano.
Guida del trekking: Federica Amaducci
NB: le escursioni possono essere modificate causa maltempo o altri imprevisti.
Grado di difficoltà:
Impegnativo. Necessaria una condizione fisica molto buona e resistenza.
Si cammina in media 5-7h al giorno, percorrendo dai 15 ai 24km. Le tratte centrali del programma hanno dislivelli importanti, con continui saliscendi e tratti ripidi e faticosi. Panorami splendidi ripagano dalle fatiche!
Avremo servizio trasporto bagaglio incluso per tutto il viaggio, camminiamo con zaino leggero di giornata.
Numero partecipanti gruppo:
Max. 16
Sentieristica:
Si cammina su sentieri marcati, prevalentemente su sterrato, con talvolta brevi tratti di asfalto.
Equipaggiamento:
Scarponcini da trekking con suola profilata, meglio se alti alla caviglia. Piccolo zaino di giornata da 15-25l, abbigliamento idoneo con calzoni da escursionismo (NO JEANS!) e magliette tecniche, devono potersi asciugare rapidamente.
Da portare nello zaino: cappellino, crema solare, occhiali, pranzo al sacco, borracce o camel-bag (almeno 1,5lt), telo mare, costume, maglietta di ricambio, k-way o giacca anti-pioggia/vento leggera.
Clima:
Giornate relativamente calde, con massime attorno ai +22C°-24C°. Serate fresche, con possibilità di vento. Da portare un capo caldo (pile o maglioncino maniche lunghe, giacca a vento leggera). Possibili acquazzoni non esclusi.
Quota trekking per persona:
CHF 985 (base 13-16 partecipanti)
CHF 1080 (base 9-12 partecipanti)
CHF 1150 (base 7-8 partecipanti)
Quota treno da Chiasso:
CHF 69 andata/ritorno 2a classe
Supplementi/Extra (opzionali):
assicurazione annullamento e assistenza viaggio: CHF 63
Incluso nel prezzo:
- treno andata/ritorno da Chiasso a Fidenza e ritorno da Sarzana
- trasporto bagagli durante il cammino (si cammina con zaino leggero di giornata)
- colazione e cena.
Non incluso:
- pranzi al sacco durante le escursioni
- bevande ai pasti
- eventuali biglietti di ingresso a manifestazioni o attrazioni locali
- assicurazione viaggio (possibilità di stipulare polizza)
- tutto quanto non specificato come incluso nel programma
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Quota trekking
Quota trekking per persona:
- CHF 985 (base 13-16 partecipanti)
- CHF 1080 (base 9-12 partecipanti)
- CHF 1150 (base 6-8 partecipanti)
Quota treno da Chiasso:
- CHF 69 andata/ritorno 2a classe
- altre città di partenza su richiesta
- assicurazione annullamento e assistenza CHF 63
Incluso nella quota
- viaggio in treno andata/ritorno
- alloggi come da programma
- colazioni e cene durante il cammino
- trasporto bagagli tappa per tappa
Info Viaggio
Grado di difficoltà:
Impegnativo. Necessaria una condizione fisica molto buona e resistenza.
Si cammina in media 5-7h al giorno, percorrendo dai 15 ai 24km. Le tratte centrali del programma hanno dislivelli importanti, con continui saliscendi e tratti ripidi e faticosi. Panorami splendidi ripagano dalle fatiche!
Avremo servizio trasporto bagaglio incluso per tutto il viaggio, camminiamo con zaino leggero di giornata.
Numero partecipanti gruppo:
Max. 16
Sentieristica:
Si cammina su sentieri marcati, prevalentemente su sterrato, con talvolta brevi tratti di asfalto.
Equipaggiamento:
Scarponcini da trekking con suola profilata, meglio se alti alla caviglia. Piccolo zaino di giornata da 15-25l, abbigliamento idoneo con calzoni da escursionismo (NO JEANS!) e magliette tecniche, devono potersi asciugare rapidamente.
Da portare nello zaino: cappellino, crema solare, occhiali, pranzo al sacco, borracce o camel-bag (almeno 1,5lt), telo mare, costume, maglietta di ricambio, k-way o giacca anti-pioggia/vento leggera.
Clima:
Giornate relativamente calde, con massime attorno ai +22C°-24C°. Serate fresche, con possibilità di vento. Da portare un capo caldo (pile o maglioncino maniche lunghe, giacca a vento leggera). Possibili acquazzoni non esclusi.
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