Dal 30 settembre al 8 ottobre 2022

Uno spettacolare tuffo esotico nella costa più selvaggia di Creta, tra gli altipiani carsici e le gole selvagge che sprofondano nel Mar Libico. Tra i monti degli Dei e le leggende dell'Imperio Minoico, la costa frastagliata della regione di Sfakia, unica a non essere mai stata conquistata dagli invasori, ci regalerà emozioni uniche. Rimarremo ammaliati dalle bellezze naturali dell'isola di Zeus e dalla sana ospitalità degli isolani condividendo tradizioni e un'ottima cucina locale.
30 settembre: volo per Creta
Ritrovo in aeroporto, check-in e volo per Chania. Sistemazione in struttura e
visita della città vecchia, con il suo romantico porto veneziano, il dedalo di viuzze nel
quartiere ottomano e le case d’epoca color pastello che fanno da cornice al lungomare
ideale per una passeggiata. Briefing generale sul trekking.
Cena e pernottamento.
1 ottobre: Gola di Imbros
Colazione. In mattinata possiamo dedicare ancora del tempo alla visita di Chania con
eventuali ingressi facoltativi ai musei presenti nella cittadina. Nel primo pomeriggio bus
per la località montana di Imbros dove ci addentreremo nella prima gola del nostro
viaggio seguendo un percorso che si snoda tra cipressi, lecci, fichi e cespugli di salvia
profumata costeggiando piccole grotte spesso frequentate dagli agrimi, le capre di
montagna che abitano il territorio interno cretese.
Arrivo nel villaggio di Komitades dove prenderemo un taxi privato per Chora Sfakion.
Cena e pernottamento.
7 km, 2,5h circa cammino, dislivello +60m/-675m
2 ottobre: Da Chora Sfakion a Anopoli
Colazione. Da Chora Sfakion imbocchiamo un sentiero costiero che in discesa ci porta fino
all’incantevole spiaggia di Glikà Nerà. Continuiamo sempre in direzione ovest godendo di
panorami meravigliosi sul Mar Libico fino a raggiungere la pittoresca località di Loutro,
dove possiamo rinfrescarci nelle splendidi acque turchesi. La seconda parte della tappa è
caratterizzata da una salita più impegnativa sul monte che separa il fertile altopiano alle
pendici dei Monti Bianchi con la costa. Arrivo nel tranquillo villaggio di Anopoli.
Cena e pernottamento.
11,7 km, 5,5h circa cammino, dislivello +774m/-222m
3 ottobre: Anopoli – Gola di Aradena – Agia Roumeli
Colazione. Da Anopoli camminiamo un breve tratto asfaltato fino a prendere un sentiero
che ci porterà all’imbocco della spettacolare gola di Aradena. Percorreremo in progressiva
discesa questa gola insolita con pareti alte anche più di 200 metri fino a sbucare
nuovamente sul mare nella spiaggia di Marmara. Nel pomeriggio riprendiamo il cammino
questa volta interamente sulla costa tra la macchia mediterranea e le capre selvatiche che
dominano il paesaggio passando per la chiesetta bizantina di Agios Pavlos fino
all’insediamento costiero di Agìa Roumèli.
Cena e pernottamento.
20,4 km, 8h circa cammino, dislivello +594m/-1157m
4 ottobre: Agia Roumeli (giornata libera)
Colazione. Giornata di riposo da dedicare al mare. Per chi fosse interessato è
possibile una uscita più breve a monte sul villaggio che ospita le rovine di un castello
veneziano.
Cena e pernottamento.
5 ottobre: Gola di Samaria – Parco Nazionale di Samaria
Colazione. Lasciamo il nostro alloggio e iniziamo a percorrere la strada che conduce
all’ingresso del Parco Nazionale di Samarià, sede delle gole più famose di tutta Creta.
Si tratta di un territorio caratterizzato da una ricca biodiversità e alcuni endemismi di flora
e fauna in un contesto veramente suggestivo. Nella prima parte più stretta e rocciosa fino
all’antico abitato di Samarià che preserva un fascino incantevole. Salendo, la gola si apre e
diviene più verdeggiante fino al tortuoso sentiero lastricato che precede l’uscita al parco da
dove potremo godere di un panorama mozzafiato sulla catena dei Monti Bianchi.
Van privato per il nostro alloggio situato nel villaggio montano di Omalos.
Cena e pernottamento.
14,4 km, 8h circa cammino, dislivello +1220m
6 ottobre: Omalos – Gola di Agia Irini
Colazione. Prendiamo il sentiero panoramico che dall’altopiano ci porta in discesa verso la
lussureggiante gola di Agia Irini. Il percorso in gran parte all’ombra segue il letto del
fiume costeggiando grotte che si aprono nelle pareti della gola, oleandri e pini marittimi.
All’uscita della gola prendiamo un taxi privato che ci porterà nella località costiera di
Sougia.
Cena e pernottamento.
14,8 km, 6,5h circa cammino, dislivello -1100m
7 ottobre: Sougia – Tempio di Lyssos – Paleochora
Colazione. Intraprendiamo oggi la nostra ultima giornata di cammino salendo una piccola gola e raggiungendo un sentiero balcone che si affaccia sul mare e sul tempio di Lissos, un antico insediamento che faceva parte di una città stato autonoma fondata all’epoca dei Dori. Ci dirigiamo poi verso l’entroterra superando Capo Flomès in un suggestivo altopiano ricoperto di arbusti.
Scendiamo poi nuovamente verso la spiaggia di Anydri fino a imboccare la carrareccia
che ci porterà alla cittadina di Paleochora.
Cena e pernottamento.
14,8 km, 5h circa cammino, dislivello +474m/-482m
8 ottobre: Paleochora – Heraklion – volo di rientro
Al mattino presto ci trasferiamo con bus privato verso l’aeroporto di Heraklion, formalità check-in e volo di rientro. Fine tour.
Guida del trekking: Alessandro Oprandi
NB: le escursioni possono essere modificate causa maltempo o altri imprevisti.
Grado di difficoltà:
Impegnativo. Necessaria ottima condizione fisica, buona gamba,per superare alcuni dislivelli importanti.
Si cammina dalle 4 alle 8h al giorno, percorrendo dai 12 ai 20km. Due tappe con dislivelli sopra i 1000m, ma è prevista una pausa di un giorno per relax e recuperare energie.
Percorso itinerante, si porta sempre lo zaino completo tappa dopo tappa (trasporto bagagli non possibile). Importante portare lo stretto necessario per non avere peso extra sulle spalle
Numero partecipanti gruppo:
Max. 14
Sentieristica:
Si cammina su sentieri marcati, prevalentemente su sterrato, con talvolta tratti di asfalto.
Equipaggiamento:
Scarponcini da trekking con suola profilata, meglio se alti alla caviglia. Zaino di giornata da 25-30l (riceverete lista dettagliata su cosa portare), abbigliamento idoneo con calzoni da escursionismo (NO JEANS!) e maglie tecniche, devono potersi asciugare rapidamente.
Clima:
Giornate ancora calde ma non eccessivamente afose, massime comprese tra +22C°-25C°. Mattine e serate piuttosto fresche, spprattutto sugli altopiani montani. Da portare qualche capo caldo (pile o maglioncino maniche lunghe, giacca a vento). Possibili acquazzoni o temporali di stagione, anche se improbabili in ottobre.
Quota in Euro
per persona, camera doppia-
trasporti locali inclusi
-
alloggio in B&B in camera doppia (singole limitate, con supplemento)
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colazione e cene come da programma
-
escursioni accompagnate
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la lunga estate cretese, i bagni nelle acque turchesi del Mar Libico
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l'incredibile natura selvaggia di Creta, tra mare, aspre gole e cime impressionanti
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la celebre ospitalità cretese, con una delle migliori cucine in Grecia
Quota in CHF
per persona, camera doppia-
trasporti locali inclusi
-
alloggio in B&B in camera doppia (singole limitate, con supplemento)
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colazione e cene come da programma
-
escursioni accompagnate
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