Dal 15 al 24 marzo 2025
Partiamo dal bellissimo paese di Odeceixe, paese al confine tra le regioni dell'Alentejo e Algarve, più precisamente nel tratto chiamato "Costa Vicentina". Infatti, a sud di questa regione, nel suo angolo più a ovest, si trova il promontorio di Capo Vicente, considerato un luogo magico e di grande importanza geografica. Esso ha dato parte del nome al "Parco Naturale del Sud-Ovest dell'Alentejo e Costa Vicentina". Ci troviamo lungo il sentiero ormai noto come Rota Vicentina, nel sud del Portogallo, considerato uno dei trekking più belli e una delle coste meglio conservate d'Europa. In questo viaggio, percorriamo diverse tappe da Odeceixe fino a Lagos, una cittadina di estrema bellezza. Il nostro itinerario si snoda prevalentemente lungo scogliere, con la grande forza dell'oceano sempre presente. Cammineremo anche attraverso splendidi tratti di campagna, costituiti da estuari, sistemi lagunari, dune e brughiere, che caratterizzano il litorale del Parco Naturale.
15 marzo: arrivo a Lisbona – Odeceixe
Ritrovo in aeroporto e volo per Lisbona. Da qui ci trasferiamo in metro verso la stazione centrale degli autobus, successivamente partiamo verso la nostra prima destinazione, Odeceixe. Sistemazione nella nostra struttura e cena in ristorante.
16 marzo: Odeceixe – Aljezur
Colazione. Iniziamo a costeggiare il fiume Odeceixe, che segna il confine tra la regione dell’Alentejo, che lasciamo alle spalle, e l’Algarve. Arrivati sull’oceano, lo costeggiamo per qualche chilometro, prima di entrare nell’entroterra, dove il paesaggio della campagna cambia, diventando meno piatto e più collinare nei giorni a seguire. Facciamo una sosta nel paese di Rogil, fuori dai tradizionali percorsi turistici. Infine, percorriamo gli ultimi chilometri per raggiungere il paese di Aljezur, al di là del fiume.
Distanza 19 km circa, dislivelli salita/discesa +239 -226m
17 marzo: Aljezur – Arrifana
Colazione. La giornata di oggi è un po’ più breve e ci porta al paese di Arrifana e alla sua spiaggia, una delle tante località amate dai surfisti. Prima di lasciare Aljezur, attraversiamo il paese e ci concediamo una pausa per ammirare il panorama dalla cima del colle, dove anticamente fu costruito un castello. Da qui, inizia il nostro cammino, che segue in parte il sentiero storico, tra tanto verde, querce e fioriture, fino al bivio per Arrifana. È una giornata per riposare e trascorrere qualche ora in spiaggia.
Distanza: 11,2 km circa, dislivelli salita/discesa +279 – 230m
18 marzo: Arrifana – Carrapateira
Colazione. Riprendiamo il percorso lasciato il giorno prima, dirigendoci verso il mare. Dopo pochi chilometri di sterrato, davanti a noi si apre una lunga e meravigliosa scogliera, con alcune pareti alte fino a 100 metri, rivelando una storia geologica affascinante. Proseguiamo lungo boschi di eucalipti fino a raggiungere una lunga e bellissima spiaggia prima del paese di Carrapateira.
Distanza: 18.4 km circa, dislivelli salita/discesa +375 – 417m
19 marzo: Carrapateira – Vila do Bispo
Colazione. La tappa di oggi è una delle più belle del cammino dei pescatori. Attraverseremo una successione di spiagge e cale meravigliose, tra cui Amado, Murração e Manteiga. Lasciarsi andare in questa natura stupefacente ci regala immagini tra le più incredibili. Infine, arriviamo al paese di Vila do Bispo, caratterizzato dai suoi mulini a vento.
Distanza 16 km circa, dislivelli salita/discesa +408 -350m
20 marzo: Vila Do Bispo – Sagres
Colazione. Oggi raggiungiamo uno dei luoghi più mistici di questo percorso e dell’Europa: Sagres. Il nome stesso significa “sacro” e, per tre millenni, questo è stato uno dei limiti del mondo conosciuto nell’estremo sud-ovest dell’Europa. Per i popoli che salpavano dal Mediterraneo (Fenici, Greci, Cartaginesi, Romani e Arabi), Cabo de São Vicente rappresentava la frontiera del mare incognitum ed era conosciuto come Finis Terrae, cioè la Fine del Mondo. Dopo un percorso tra i pascoli, ritorniamo sulla costa e all’oceano, raggiungendo finalmente Cabo de São Vicente per ammirare il suo faro.
Distanza: 20 km circa, dislivelli +90 -140m
21 marzo: Sagres – Salema – Luz
Colazione. Lungo questo tratto, il più faticoso del Sentiero dei Pescatori, l’escursionista è ricompensato dalla vista delle imponenti scogliere calcaree, incorniciate dalle spiagge di Martinhal, Barranco, Ingrina, Zavial, Furnas, Figueira e infine Salema. Alcuni di questi angoli resteranno nel nostro cuore come ricordi indelebili. Arrivati a Salema, ci trasferiamo in auto a Luz. Cena al ristorante.
Distanza: 19 km circa, dislivelli +464 – 488m
22 marzo: Luz – Lagos
Colazione. Ultima tappa e ultimo giorno del nostro cammino nella regione Algarve. Dal centro di Luz, raggiungiamo la bellissima città portuale di Lagos, una vera perla di questa costa meridionale del Portogallo. Una giornata per godere di ogni angolo e scogliera di questo ultimo tratto di oceano. Cena in ristorante.
Distanza: 10 km circa, dislivelli +289 – 298m
23 marzo: verso Lisbona
Dopo colazione e terminati i preparativi, ci spostiamo alla stazione del bus per il rientro a Lisbona. Nel pomeriggio, un po’ di relax e tempo libero per visitare la città. Cena al ristorante.
NB: chi per motivi lavorativi deve per forza rientrare domenica 23 marzo, c’è la possibilità di partire sul tardi attorno alle 20.00, e saltare di conseguenza la notte a Lisbona.
24 marzo: rientro a Milano
Colazione. A dipendenza degli orari dei voli scelti dai partecipani, ci sarà tempo per qualche visita in città, altrimenti trasferta in aeroporto con metro e rientro in volo. Fine
Guida del trekking: Federica Amaducci
NB: le escursioni possono essere modificate causa maltempo o altri imprevisti.
Grado di difficoltà:
Intermedio. Il cammino prevede distanze medie di 16-18km con qualche dislivello e saliscendi, ma non richiede sforzi intensi. Qualche uscita di allenamento prima della partenza tuttavia è raccomandabile.
Si cammina in media 4-6h al giorno, percorrendo dai 15 ai 20km.
NB: previsto il trasporto bagaglio da tappa in tappa, per cui si cammina con zaino leggero di giornata.
Numero partecipanti gruppo:
Max. 15 partecipanti
Sentieristica:
Si cammina su piste miste di sabbia e terra compatta. Le tappe all’interno sono dentro boschi e sentieri di campagna. In alcune tappe talvolta tratti di asfalto.
Equipaggiamento:
Scarponcini da trekking con suola profilata, meglio se alti alla caviglia. Zaino di giornata da 25-30l (riceverete lista dettagliata su cosa portare), abbigliamento idoneo con calzoni da escursionismo (NO JEANS!) e maglie tecniche, devono potersi asciugare rapidamente.
Clima:
Ideale per escursionismo con giornate primaverili, massime comprese tra +18C°-22C°. Mattine e serate fresche. Da portare qualche capo caldo (pile o maglioncino maniche lunghe, giacca a vento). Possibili acquazzoni o temporali di stagione.
Quota in Euro
per persona, camera doppiaquota per min. 8 partecipanti
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trasporti locali inclusi
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trasporto bagaglio incluso da tappa in tappa
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alloggio in B&B, ostelli e hotel (singole limitate, con supplemento)
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colazione e cene come da programma
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escursioni accompagnate
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la potenza dell'Oceano, la costa disabitata e la tranquillità della regione alentejana ci rinfrancheranno lo spirito
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la cucina genuina portoghese, con le sue zuppe di pesce memorabili
supplemento gruppo 6-7 partecipanti: EUR 140
Quota in CHF
per persona, camera doppiaquota per min. 8 partecipanti
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trasporti locali inclusi
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trasporto bagaglio incluso da tappa in tappa
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alloggio in B&B, ostelli e hote l(singole limitate, con supplemento)
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colazione e cene come da programma
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la cucina genuina portoghese, con le sue zuppe di pesce memorabili
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la potenza dell'Oceano, la costa disabitata e la tranquillità della regione alentejana ci rinfrancheranno lo spirito
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la potenza dell'Oceano, la costa disabitata e la tranquillità della regione alentejana ci rinfrancheranno lo spirito
supplemento gruppo 6-7 partecipanti: CHF 140